L’Anticorruzione, la trasparenza e l’accessibilità delle informazioni sull’organizzazione e le attività del comune. Questi i temi affrontati nella 1^ Giornata della Trasparenza 2015, indetta dall’amministrazione comunale di Santa Venerina. All’incontro, che si è svolto presso l’Aula Consiliare, sono intervenuti Nerina Scandura e Vincenzo Marano, segretari comunali rispettivamente dei Comuni di Santa Venerina e Misterbianco.
L’incontro è stato aperto dall’illustrazione di un breve excursus normativo che ha ripercorso le varie tappe compiute dal legislatore dal 1990 al 2012, anno in cui è stata emanata la legge Severino che ha portato all’emanazione del Decreto Legislativo n. 33 del 2013. “Non si può capire la trasparenza – ha spiegato Marano – se non si comprende lo stretto legame che passa con il concetto di corruzione, perché laddove non c’è trasparenza c’è terreno fertile per la corruzione. Si è passati da un sistema in cui i documenti e l’attività amministrativa degli enti pubblici erano coperti dal principio di riservatezza ad un altro in cui devono essere resi accessibili a tutti”.
Il segretario Nerina Scandura ha spiegato i principali contenuti del decreto Legislativo n. 33 del 2013. “I principali obiettivi della trasparenza – ha detto – sono la prevenzione della corruzione e l’introduzione di forme diffuse di controllo sull’operato della Pubblica Amministrazione”. Illustrato anche dal segretario Scandura il “Piano Anticorruzione” del Comune di Santa Venerina.
Gli atti devono essere pubblicati in formato “aperto” accessibile a tutti gli utenti senza bisogno di password o altre forme di identificazione. Non si possono pubblicare né dati sensibili, né dati di natura giudiziaria, pena l’applicazione di sanzioni da parte del Garante della privacy. La violazione delle norme sulla trasparenza costituisce violazione sanzionabile sul piano disciplinare ed è presupposto per l’azione risarcitoria per danno all’immagine della Pubblica Amministrazione.
Particolarmente apprezzata, infine, l’illustrazione guidata del sito web istituzionale del Comune con la spiegazione delle modalità di accessibilità e di fruizione delle informazioni pubblicate disponibili nelle Sezioni “Amministrazione Trasparente” e “Legge Regionale 16/10/2008 n. 22”.