Formazione / Costituita la scuola regionale dei commercialisti e contabili siciliani

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L’alta formazione per i commercialisti e gli esperti contabili della Sicilia è realtà: è stata costituita ufficialmente GetAttachmentinfatti la Scuola regionale, durante l’assemblea dello scorso 23 novembre a Enna, a cui ha partecipato la maggioranza degli Ordini di categoria siciliani. L’organismo – riferisce il comunicato stampa – avrà il compito di organizzare l’offerta formativa nella regione sotto il profilo dello sviluppo specialistico delle conoscenze professionali.

L’assemblea costitutiva – su proposta del presidente veterano dell’Ordine di Agrigento Ignazio La Porta, e alla presenza del notaio Luca Prinzi – ha nominato all’unanimità i componenti degli organi della Scuola: a guidare il Comitato esecutivo sarà il presidente dei Commercialisti di Catania Sebastiano Truglio, affiancato da Salvatore Dilena, Vincenzo Fasone (componente del Comitato scientifico), Daniele Manenti e Mario Sugameli. Il Collegio dei revisori sarà invece composto da Paola Giacalone (presidente), Carlo D’Alessandro e Salvatore Smiriglia.

I Commercialisti siciliani hanno così concretizzato le linee guida predisposte dal Consiglio Nazionale (Cndcec), che prevedono la costituzione delle Scuole di Alta Formazione (SAF) su tutto il territorio nazionale. «Il Comitato esecutivo si metterà subito all’opera – ha commentato il presidente Sebastiano Truglio – il nostro impegno ha l’obiettivo di fornire un’adeguata risposta alle finalità del progetto del Consiglio nazionale e alle esigenze di formazione specialistica dei colleghi siciliani».

L’istituzione delle SAF è un passo importante verso il progetto più ampio di riconoscimento legislativo dei titoli di specializzazione, che gli organi nazionali della categoria professionale stanno portando avanti.

Anche il Comitato scientifico vanta componenti di altissimo profilo professionale: Sergio Cassisi, Mario Cerchia, Vincenzo Fasone, Luigi Ferlazzo Natoli, Giuseppe La Cagnina, Iris La Rocca, Angela Midolo, Tonino Morina e Maurizio Stella.

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