Ambiente / L’arte deve essere per tutti. Alle Terme di Santa Venera al Pozzo per le “Giornate FAI di Primavera”

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Studenti del liceo Brunelleschi di Acireale alle Terme di Santa Venera al Pozzo

”Per il paesaggio, l’arte, la natura. Per sempre per tutti”. Anche quest’anno gli studenti acesi sono stati coinvolti nella 24° edizione delle ”Giornate di

Studenti del liceo Brunelleschi di Acireale alle Terme di Santa Venera al Pozzo
Studenti del liceo Brunelleschi di Acireale alle Terme di Santa Venera al Pozzo

Primavera” organizzate dal Fondo Ambiente Italiano (FAI) il 19 ed il 20 Marzo.

Presente in 380 città italiane, il progetto ha permesso l’apertura di luoghi, monumenti solitamente inaccessibili al pubblico, di beni che molto spesso non vengono valorizzati o che rischiano di essere abbandonati, e che vengono presentati in tutta la loro bellezza e con la loro storia.

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In preparazione all’evento ogni anno, con dei gruppi di lavoro portati avanti da insegnanti o delegati FAI, numerosi studenti si preparano per aderire al progetto come ”Apprendisti Ciceroni”, ed improvvisarsi guide e narratori dei luoghi.
Ad Acicatena, in queste giornate, è stato possibile visitare il sito archeologico delle Terme di Santa Venera al Pozzo, sotto la guida di studenti del liceo classico “Gulli e Pennisi”, del liceo scientifico linguistico “Archimede”, l’ I.I.S. “F. Brunelleschi”, l’ I.C. “Paolo Vasta”, l’ I.C. “Galileo Galilei”, l’ I.C. “Giovanni XXIII”, l’ I.C. “Fuccio La Spina”, ed il IMG_8404Lyceum linguistico.

Il messaggio delle giornate FAI di Primavera è stato chiaro: l’arte è e deve essere per tutti.Con semplicità si è voluta dedicare l’inaugurazione della Primavera all’arte ed alla natura di luoghi spesso sconosciuti o sottovalutati, e quindi alla loro storia, alle loro diverse caratteristiche che li rendono un prezioso patrimonio culturale per la nostra città. Turisti, gente del posto, grandi e piccoli hanno avuto l’occasione di apprezzare l’area delle Terme grazie a piccoli laboratori, esposizioni e visite guidate e di diventarne protagonisti, non solo osservatori passivi, di riscoprire sotto casa quella bellezza che spesso viene cercata lontano .

Michela Lovato

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