Catania Calcio / Ad Andria un punto d’oro

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ct andriaIl Catania tenta ad Andria di annullare la penalizzazione. Non ce la fa a partire dall’inizio Bergamelli: coppia di centrali dunque composta da Drausio e Brastini; per il resto tutto confermato rispetto al match d’esordio contro la Juve Stabia.

Match frizzante sin dalle prime battute. La Fidelis non perde tempo e si affaccia subito nella zona di Pisseri. Il più attivo è Mancino che colleziona un tris di occasioni da rete nei primi stralci di partita: la più pericolosa giunge al 4’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto basso da Volpicelli; Cianci fa sponda all’indietro per il numero 10 che prova la conclusione di prima, ma finisce per mandare la sfera di poco alta sopra la traversa. Dopo una decina di minuti, arriva il primo break pericoloso del Catania: Russotto, lanciato sulla fascia, tenta il diagonale da posizione defilata ma chiude troppo il tiro; palla fuori. Al 27’ la Fidelis torna a rendersi pericolosa: lancio lungo di Cilli verso Cianci; questo stoppa velocemente la sfera e lascia partire una bordata al volo da fuori area; Pisseri para in tuffo.

Nel finale di primo tempo prima Paolucci prova un tiro da posizione defilata trovando però Cilli a far buona guardia (40’). Al 44’ Russotto colpisce la barriera dopo aver battuto una punizione dal limite, raccoglie però la respinta e ci riprova di prima intenzione; Cilli ancora una volta blocca inginocchiandosi. La miglior occasione per la squadra di Rigoli arriva infine al 45’: l’estremo difensore andriese si rende protagonista di uno scialbo rinvio, raccolto poi sui 30 metri dal Catania; palla dentro per Russotto immediata, che si invola tutto solo verso Cilli, ma quest’ultimo rimedia immediatamente al grave errore parando in tuffo.

Seconda frazione a ritmi più blandi rispetto alla prima. al 54’ Piccinni recupera palla a centrocampo e lancia Cianci in porta, ma tutto solo davanti a Pisseri sbaglia inesorabilmente. Al 57’ lo stesso Cianci prova a rimediare concludendo in maniera potente da posizione defilata: Pisseri ancora reattivo, palla deviata.

Al 59’ indecisione fra Rada e Cilli al limite dell’area di rigore andriese, Paolucci capisce il pasticcio e si getta sulla sfera; l’attaccante catanese salta il portiere azzurro, ma successivamente cade a terra; per il direttore di gara Luciano però non ci sono gli estremi del rigore e, in un certo senso, grazia Cilli. Decisione parecchio dubbia.

All’82’ angolo battuto da destra di Mancino, Rada stacca benissimo ma Pisseri è ancora una volta sicurissimo. Ad un minuto dal 90’ azione confusa in area azzurra, la difesa andriese non riesce a disimpegnare; Fornito rovescia cambiando gioco e facendo finire la sfera sui piedi di Biagianti; diagonale fulminante del centrocampista rossazzurro, Cilli battuto, ma la sfera finisce sul palo. Ripartenza velocissima della Fidelis; Onescu lanciato sulla destra, arriva sulla trequarti e sterza; l’italo-romeno sembra voler cambiare gioco, ma invece premia un taglio favoloso di Fall; l’ex Barletta solo davanti a Pisseri colpisce anch’egli il palo.

Punto importante in trasferta per il Catania, prossimo turno al “Massimino” con il Fondi.

Credits Foto: @calciocatania

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