Il primo week end di settembre per Aci Trezza è, ogni anno, sinonimo di festa. Il borgo marinaro, infatti, celebra la compatrona Madonna della
Buona Nuova, con le sante messe e le manifestazioni esterne. Tra queste, come sempre attesissima, sarà la luminaria che sarà realizzata a partire
dalle 20 sul faraglione grande ai piedi della statua della Madonna ausiliatrice dove, tra l’altro, domenica mattina alle 11.30 si terrà l’omaggio floreale dopo il tradizionale corteo di barche tipiche trezzote.
Il clou dei festeggiamenti prende il via oggi con lo scampanio solenne e lo sparo di mortaretti. Nel pomeriggio, poi alle 17, l’ingresso del corpo bandistico che precederà l’apertura della cappella della Madonna “a Nova” e la santa messa delle 18. Alle 19 in punto, l’uscita del simulacro in piazza Giovanni Verga darà inizio alla processione per le vie a sud del paese.
In serata, intorno alle 23.30, quando il fercolo giungerà nei pressi della chiesa madre si svolgerà la caratteristica “corsa”.
Domenica, invece, alle 10.30 il parroco della parrocchia santissimo Salvatore di Acireale e trezzoto doc, don Marcello Zappalà, presiederà la
concelebrazione eucaristica solenne, alla presenza della Commissione per i festeggiamenti ed animata dalla corale parrocchiale “Te Deum laudamus” diretta da Marisa Hili.
Al tramonto, e precisamente alle 19, la centenaria statua di Maria santissima sarà nuovamente riposta sul fercolo per la processione che,
stavolta, toccherà le vie a nord del paese giungendo alle 20.30 nella chiesa di Santa Maria la Nova dove don Marcello Zappalà celebrerà la
santa messa.
Infine, la processione riprenderà la sua discesa verso il cuore del paese, per arrivare alle 22.30 alla marina per la benedizione del mare e
delle barche di trezza e la successiva trionfale corsa in salita fino alla piazza. Il momento dell’arrivo decreterà l’accensione dell’artistico spettacolo pirotecnico, con la festa che sarà conclusa dal rientro del simulacro in chiesa per la reposizione sull’altare maggiore.
D.B