Il prossimo venerdì 22 settembre, nel salone del palazzo arcivescovile di Catania, dalle ore 16 alle ore 19, è in programma il convegno di studio dal tema “Giovani e Università Cattolica. La formazione integrale della persona per lo sviluppo dell’Italia meridionale” promosso dall’Università Cattolica in collaborazione con le Diocesi di Sicilia.
Il promotore locale dell’iniziativa è il delegato della Conferenza Episcopale Siciliana per l’Università Cattolica dott. Andrea Patanè, già studente dell’Università ed oggi giovane professionista ma impegnato nel mondo accademico universitario.
Il convegno si pone l’obiettivo di presentare il Rapporto Giovani 2017. Il Rapporto Giovani dell’Istituto Toniolo, giunto alla quarta edizione, è diventato in questi anni un solido punto di riferimento sulla complessa e dinamica realtà giovanile.Oltre all’aggiornamento annuale sulle scelte formative, sui percorsi lavorativi, sulla progettazione di una propria famiglia, su valori, aspettative e atteggiamento verso le istituzioni delle nuove generazioni, il Rapporto 2017 contiene tre focus dedicati ad altrettanti temi chiave: il primo riguarda lo scenario post Brexit e le possibilità di rilancio di un processo in grado di superare nuovi timori e vecchi confini. Il secondo, dedicato alle nuove tecnologie di comunicazione e ai social network, analizza come stia mutando quantitativamente e qualitativamente il loro uso e quale sia l’impatto di tale mutamento sulla vita sociale e relazionale. Il terzo, infine, riguarda le condizioni di vulnerabilità e disagio, con un’analisi sia dell’aspetto emotivo sia di quello comportamentale, in connessione con il contesto familiare, sociale ed educativo.
Il filo rosso che unisce i vari capitoli è il racconto di una generazione in equilibrio precario tra rischi da cui difendersi e opportunità a cui tendere, penalizzata da freni culturali e istituzionali che non permettono una piena valorizzazione di potenzialità troppo spesso misconosciute e sottoutilizzate.
Il convegno che vedrà la presenza di docenti universitari, uomini delle istituzioni, rappresentanti della politica e del mondo dell’associazionismo cattolico sarà un momento importante per fare il punto della situazione sulla condizione giovanile nel meridione d’Italia.
Il convegno sarà altresì l’occasione per realizzare un momento di incontro tra gli “alumni” della Cattolica che oggi rivestono ruoli nel mondo lavorativo siciliano.