Nella saletta multimediale dell’Istituto san Luigi, l’Unione Ex alunni /e delle Scuole Cattoliche del Consiglio Regionale Sicilia, presieduta dall’attiva Rosaria Patané Sciuto, ha promosso un significativo incontro con P. Luciano Giuseppe Bella sull’enciclica di Papa Francesco “Amoris laetitia”, che tanto successo ha riscosso in tutto il mondo, sia dal punto di vista dell’amore nella famiglia, sia quale incitamento al rispetto dell’ambiente e quale esaltazione della bellezza della natura.
E’ bene mirare ad un nuovo umanesimo che attenzioni le persone, creando premesse per la salvaguardia di ambienti a rischio, dove i poveri proliferano.
P. Luciano Bella traccia i punti essenziali dell’enciclica, mettendoli a confronto con passi biblici, in cui ci sono contesti di idealizzazione delle famiglie; mette l’accento sulla gioia del Vangelo, unità di misura della nostra vita, scoprendo segni evangelici anche tra non credenti: i cristiani devono saperne cogliere semi di bellezza nella pluralità dei linguaggi, sentendo i segni dei luoghi oltre che dei tempi.
P. Bella sottolinea come il Papa vede la famiglia nel suo vissuto reale, in una complessità di luci e ombre, non diversamente dal lontano passato; singolare il suo cammino insieme, che si contraddistingue nella società, oltre che nella comunione tra alterità, senza sopraffazione dell’altro.
In particolare, il relatore individua nel quarto capitolo del documento, “una perla preziosa che fa luce sui capitoli precedenti e seguenti”. L’amore come impegno d’ogni giorno, impegno della vita, mettendo da parte ogni idealismo; l’uomo e la donna, immagini stesse di Dio.
Il discorso ha avuto puntate antropologiche; nella conclusione, P. Luciano Bella esalta l’amore: dare dignità alla vocazione di ciascuno, quale testimonianza di fede nell’universalità della Chiesa.
Nel dibattito, numerosi interventi costruttivi.
Anna Bella