E’ stato un fine settimana da ricordare per gli appassionati sportivi di Giarre: due promozioni, nel volley e nel calcio, hanno fatto gioire i tifosi della cittadina jonica, facendo dimenticare loro le troppe difficoltà che comporta fare sport a queste latitudini, tra problematiche legate a infrastrutture non all’altezza e una progettualità troppo spesso limitata, a causa della difficoltà nel reperire adeguati sostegni economici. Questi, però, sono i casi in cui emerge in maniera prepotente la passione, elemento chiave che spesso porta ad andare oltre le proprie possibilità, superando barriere e limiti che sembrano impensabili.
E’ così che Giarre, capitale nazionale delle opere incompiute e con l’impianto sportivo costruito per le Universiadi del 1997 che probabilmente rappresenta l’emblema stesso delle difficoltà di praticare attività ad alto livello nella nostra provincia, si ritrova a festeggiare in due settimane ben tre promozioni in altrettante discipline. Due settimane erano stati i ragazzi del Futsal Giarre ad aprire le danze, vincendo matematicamente il campionato di Serie D dopo il 7-2 sul Palagonia: le cifre evidenziano il dominio dei gialloblu guidati in panchina da mister Alfio Rao che hanno ottenuto ben 21 vittorie in 26 incontri, trasformando la promozione in C2 in una vera e propria cavalcata trionfale.
In questo weekend, poi, c’è stato il capolavoro dell’Amici del Volley: le ragazze guidate da coach Claudio Mantarro hanno coronato una stagione che le ha viste arrivare prime nel Girone B di Serie C con due successi in altrettante sfide di playoff. Dopo aver battuto il Giavì Pedara è arrivato l’ultima, epica vittoria nella trasferta contro la corazzata Aragona, battuta 3-2 al termine di un match infinito: 25-15, 21-25, 25-20, 23-25 e 8-15 i punteggi parziali di una gara che ha messo in evidenza il grande cuore delle atlete etnee, con una Eleonora Milici in grande spolvero e top scorer grazie ai 18 punti messi a referto. In doppia cifra anche D’Amico a quota 16, mentre Barone e Leone hanno realizzato 13 punti a testa.
La ciliegina sulla torta, poi, è stata posta domenica pomeriggio dal Calcio Giarre che, al terzo tentativo, riesce a compiere il salto dalla seconda alla prima categoria, dopo una stagione conclusa al secondo posto (Girone E, alle spalle della capolista Villaggio Sant’Agata) con 50 punti conquistati e 15 vittorie in 26 incontri. La finalissima dei playoff contro il Pedara, giocata al Regionale di Giarre, ha visto gli ospiti buttarsi a capofitto in attacco, per cercare di capovolgere l’inerzia di una gara che dava ai gialloblu padroni di casa due risultati su tre. Dopo 120′ conditi da due pali e ben tre reti annullate, tocca al giarrese Russo far saltare il tappo della partita, dando il via alla festa del pubblico presente sugli spalti. Tre promozioni, tre esempi che ci dimostrano come passione, testa e cuore possano sopravanzare qualsiasi tipo di difficoltà: perché anche a Giarre, come dimostra la storia, si può e si deve tornare a fare sport di alto livello.
Giorgio Tosto