Dopo la cocente delusione subita nella finale ai campionati europei di calcio del 2016, la Francia guidata da Didier Deschamps si riscatta col massimo degli interessi e conquista il secondo titolo mondiale della sua storia. Un pirotecnico 4-2 suggella il trionfo dei Bleus ai danni di una Croazia comunque da applaudire per aver disputato un mondiale di altissimo livello.
Esattamente venti anni dopo il titolo mondiale conquistato in casa ai danni del Brasile, la Francia diventa così nuovamente la regina del calcio mondiale e in tale veste si presenterà ai prossimi campionati del mondo del 2022 in Qatar.
Ad avere la meglio oggi dopo una partita frizzante e combattuta é dunque la generazione dei giovani talenti dei vari Mbappe, Pogba, Griezmann, tutti rete quest’oggi. Sfuma il sogno per la nazionale croata di vincere un titolo che sarebbe stato storico così come sfuma (probabilmente) il sogno di Luka Modric di assicurarsi (quasi certamente) il prossimo pallone d’oro. Non basta durante l’emozionante premiazione l’aver vinto il titolo di miglior giocatore del mondiale e di aver centrato uno storico secondo posto con la propria nazionale a strappare un sorriso al fuoriclasse del Real Madrid. Solo tanta amarezza per l’ex bambino che aveva vissuto i traumi della guerra e che aveva messo di lato al meglio questa drammatica esperienza, anche grazie alle sue doti calcistiche fuori dal comune.
La finale di stasera ha premiato la squadra meglio organizzata e certamente più cinica. Alla fine del primo tempo, malgrado il punteggio dicesse 2-1 in favore dei francesi, la Croazia aveva espresso un calcio decisamente di miglior livello degli avversari, condito da un maggior numero di occasioni costruite e dal controllo del gioco e del possesso palla. Un’autorete di Mandzukic e un rigore causato da un goffo tocco di mano di Perisic, consentivano agli uomini di Deschamps di chiudere in vantaggio la prima frazione di gioco malgrado la rete di pregevolissima fattura realizzata pochi minuti prima dallo stesso esterno dell’Inter.
Nella seconda frazione di gioco, la Croazia torna aggressiva in campo, ma è la Francia a punire, due volte, nello spazio di sei minuti, spegnendo le velleità croate. Le firme dell’impresa le appongono Pogba e Mbappè tra il 59′ e il 65′ con due tiri da fuori (a dire il vero non irresistibili), su cui Subasic, davvero poco reattivo, non prova stranamente quasi nemmeno a intervenire. A giochi praticamente oramai decisi, soltanto Mandzukic decideva di crederci ancora, riuscendo al 69′ a siglare la rete del 4-2 grazie alla clamorosa papera di LIoris. Un errore surreale che, per sua fortuna, resta del tutto indolore. La rete dell’attaccante della Juventus però non è stato il prologo di una rimonta che sarebbe stata a dir poco fantascientifica. Nemmeno l’ingresso di Pjaca e Kramaric hanno aggiunto ulteriori scosse al match, chiudendo sempre più le speranze croate col passare dei minuti.
Se non era difficile immaginare una finale emozionante e piena di colpi di scena, lo era invece prevedere il risultato finale con ben 6 reti segnate in 90 minuti. Le due squadre hanno regalato uno spettacolo incredibile, prima e dopo il fischio di inizio. La gioia incontenibile dei francesi – la faccia bella della medaglia che fa da contraltare alle lacrime inconsolabili dei croati – scrive la parola fine alla rassegna calcistica mondiale di Russia 2018. Un torneo che laurea la Francia campione e che la colloca sempre più tra le grandi del calcio mondiale. Resta per la piccola Croazia la soddisfazione di aver combattuto fino alla fine per un successo nemmeno ipotizzato all’inizio e la consapevolezza degli enormi mezzi a disposizione, in vista dei prossimi europei nel 2020.
Francia – Croazia 4-2: Il Tabellino
Francia (4-2-3-1): Lloris; Pavard, Varane, Umtiti, Hernández; Pogb, Kanté (55′ Nzonzi); Matuidi (73′ Tolisso sv), Griezmann, Mbappé; Giroud (81′ Fekir sv). A disp.: Kimpembe, Lemar, Démbéle, Mandanda, Rami, Sidibe, Thauvin, Mendy, Areola. CT: Deschamps.
Croazia (4-2-3-1): Subašić Vrsaljko, Lovren, Vida, Strinić (82′ Pjaca); Rakitić, Brozović; Rebić (71′ Kramarić), Modrić, Perišić; Mandžukić . A disp.: Livaković, Ćorluka, Kovačić, L. Kalinić, Jedvaj, Bradarić, Ćaleta-Car, Badelj, Privarić. CT: Dalić.
Marcatori: 18′ aut. Mandžukić (C), 28′ Perišić (C), 38′ rig. Griezmann (F), 59′ Pogba (F), 65′ Mbappé (F), 69′ Mandžukić (C).
Gabriele Pulvirenti