A Parigi è da poco arrivato un ragazzo di appena diciotto anni, Kylian Mbappè, un giovane fenomeno pronto a stupire il mondo. Figlio di una coppia di genitori di origini africane, che sembra candidarsi più che seriamente nel prossimo futuro al podio, riservato ai tre calciatori più forti del pianeta.
Calcio / Kylian Mbappè, giovane fenomeno pronto a stupire il mondo
Kylian Mbappè, talentuoso attaccante acquistato da pochi mesi fa dal Paris Saint Germain dal Monaco, formazione di Ligue 1 in cui il baby fenomeno ha esordito ancora sedicenne e con cui ha conquistato quest’anno il titolo nazionale. La storia di Kylian Mbappè sembra essere a tutti gli effetti quella di un predestinato. Distintosi sin da ragazzino per via delle sue caratteristiche fisiche e tecniche fuori dal comune. Viene acquistato a secidi anni dal Monaco che brucia la concorrenza di club europei più blasonati, a partire dai Galacticos spagnoli.
Come già detto, esordisce ancora sedicenne nella massima divisione francese e riesce nello spazio di pochi mesi a frantumare un record dietro l’altro. Alla seconda stagione con la maglia del Monaco, Mbappè chiude la stagione con ben ventisei marcature in quarantaquattro presenze, di cui quindici realizzate in campionato. Ma colpisce ancora di più la sua spaventosa media realizzativa in Champions League, il torneo destinato ai grandi del calcio mondialie dove il ragazzino dal viso sveglio va a segno praticamente quasi sempre, realizzando ben sei marcature in nove presenze.
Calcio / Kylian Mbappè, giovane fenomeno pronto a stupire il mondo
Dotato di una tecnica e eleganza mista a forza fisica tale da essere già prematuramente (e impropriamente) paragonato a Ronaldo il fenomeno. Mbappè si distingue anche per una rapidità devastante e una freddezza sotto porta tipica dei bomber di razza. Pensare che tutto questo sia già nel curriculum di un neo-diciottenne spiega perché siano in molti a sbilanciarsi con paragoni pericolosi.
Mbappé ha una carriera davanti per entrare nel novero dei giocatori più forti, ma malgrado una partenza alla Usain Bolt sui cento metri, deve ancora percorrere quasi tutta la gara. Nella sua carriera potenzialmente in discesa, Mbappè ha già dato il suo contributo anche con la maglia della nazionale maggiore. Esordendo pochi mesi fa e segnando nel match contro l’Olanda valido per le qualificazioni ai mondiali di calcio 2018 in Russia.
Il giovane campioncino, proprio l’anno prossimo sarà quasi certamente tra i ventitré convocati da Mister Deschamps. E non è da escludere affatto che, a soli diciannove anni, possa essere uno dei protagonisti di Russia 2018. Anzi, crederlo sarebbe una scommessa del tutto fondata.
Gabriele Pulvirenti
