Pillole di scienza – 1 / Il mito del moto perpetuo

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Orologio perpetuo di Martino Vassallo

Con la collaborazione del nostro amico ed esperto Angelo Pagano (autore dei bellissimi interventi scientifici su “La scienza vista da vicino”), inauguriamo oggi una nuova rubrica che dovrebbe seguirci durante l’estate (e forse anche oltre).

Orologio perpetuo di Martino Vassallo

Ancora oggi è diffusa l’opinione erronea che si possa realizzare un moto perpetuo: una macchina o congegno che possa riciclare l’energia senza attingere continuamente da una sorgente di calore esterna (moto perpetuo di prima specie) oppure, attingendo calore da una sola sorgente esterna la trasformi interamente in un ciclo producendo lavoro meccanico (moto perpetuo di seconda specie). Si potrebbe, ad esempio, far viaggiare una nave o un sommergibile attingendo calore dal mare trasformandolo in energia motrice. Leonardo Da Vinci studiò intensamente la possibilità di un moto perpetuo e pervenne alla conclusione della sua impossibilità. Un errore particolarmente insidioso è quello di confondere il moto ciclico (eterno) con il moto perpetuo. Ad esempio, il moto della terra attorno al sole è ciclico ma non perpetuo. È ciclico perché, come ampiamente ci informa l’esperienza elementare, le stagioni si ripetono con sorprendente puntualità. Non è perpetuo perché nel suo moto la Terra non genera lavoro esterno (il sistema delle forze si dice essere conservativo). In termini tecnici la realizzazione del moto perpetuo violerebbe infatti tutti i principi della termodinamica universalmente noti.

Si vede nella figura in alto un presunto “orologio perpetuo”, realizzato intorno al 1830 ad opera del monaco caltagironese Martino Vassallo e oggi custodito nella collezione strumentale del museo del Liceo classico linguistico “Bonaventura Secusio” di Caltagirone. Ma in realtà, la ricerca del moto perpetuo nasconde un mito ben più diffuso e radicato, duro a morire: che l’uomo possa disporre di risorse infinite per soddisfare le sempre crescenti richieste di energia da consumare sotto forma di merci di ogni genere (utili o inutili). La catastrofe ambientale in atto sul pianeta dimostra l’assurdità del mito del moto perpetuo.

Angelo Pagano

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