Giunto alla 17° edizione, Magma – Mostra di cinema breve arricchisce la sua programmazione inaugurando per la prima volta il festival con un lungometraggio: oggi domenica 25 novembre sarà presentato al pubblico “La strada dei Samouni”, con l’intervento del regista Stefano Savona (ore 21:30 presso il Margherita Multisala di Acireale).
Premiato a Cannes 2018 con l’Oeil d’Or come miglior documentario, La strada dei Samouni impone l’aspetto più umano della questione palestinese, fatta di storie familiari, di relazioni preziose e dilaniate, di amore per la terra. Il film (molti hanno sottolineato che definirlo un documentario possa risultare riduttivo) mostra la sua forza nell’abilità di partire da un fatto realmente avvenuto per sviluppare le possibilità della narrazione cinematografica a diversi livelli. Ad aver colpito pubblico e critica (col premio a Cannes il film ha superato la concorrenza di maestri come Wenders e Von Trotta) è l’alternanza del racconto svolto al presente dalla piccola Amal (rimasta tre giorni sotto le macerie per poi assistere all’uccisione di buona parte della sua famiglia) con la ricostruzione del passato della famiglia affidata ai disegni di Simone Massi (uno dei maggiori artisti di animazione italiani, autore della sigla animata della Mostra del Cinema di Venezia dal 2012 al 2014, che Magma ha già premiato in passato per i suoi cortometraggi, oltre ad essere stato uno dei primi festival italiani a dedicargli una retrospettiva nel 2004).