Tempo di Natale, tempo di presepi. Se ne allestiscono ovunque, nelle case, nelle chiese, nelle scuole, nelle piazze, dalle sobrie composizioni con i pastori di terracotta, che ormai tendono a scomparire, ai sofisticati allestimenti con marchingegni tecnologici imposti dai tempi moderni.
Stili e modi diversi di interpretare il Natale, ma ci sembra che il presepe vivente esprima più autenticamente la Natività perché frutto genuino dell’impegno individuale, dello studio e della conoscenza dei personaggi da rappresentare, del confronto e della comunione con gli altri “attori”.
Il “Presepe vivente” di Cosentini incarna queste caratteristiche e coinvolge l’intera comunità della parrocchia Maria SS. del Rosario che organizza, per l’ottavo anno, la sacra rappresentazione in collaborazione con il Comune di Santa Venerina e col patrocinio della Regione Siciliana.
Si potrà vivere la magia del Natale – come informa un comunicato della parrocchia – percorrendo i sentieri del Parco Oasi Cosentini che accoglierà anche quest’anno l’impegnativa performance.
Chi solcherà i viottoli in pietra sentirà riecheggiare suoni dimenticati, antiche nenie che scaldano i cuori e , nello spirito di convivialità che contraddistingue la rappresentazione, potrà degustare i prodotti tipici siciliani, sapori e odori dimenticati che riporteranno magicamente indietro nel tempo quando , bambini, si sedeva alla tavola dei nonni e si mangiavano con gusto cibi semplici e genuini al calore del braciere, tra racconti che sapevano di favole.
L’atmosfera è invitante e si desidererà riprendere il percorso interrotto per accostarsi agli antichi mestieri siciliani, che rivivranno attraverso le abili mani dei figuranti.
Il percorso porterà all’umile capanna dove la Sacra Famiglia, il bue con l’asinello e l’Arcangelo Gabriele saranno ad attendere quanti andranno a rendervi omaggio. Il tiepido fuoco dello “Zù Innaro” non riuscirà a proteggere i visitatori dal gelo dell’inverno, ma rafforzerà il calore che la nascita di Gesù avrà portato nei cuori.
Il Presepe vivente sarà rappresentato il 26 – 29 e 30 dicembre, dalle ore 10 alle 16. I bambini della comunità animeranno la rappresentazione di giorno 29.
Il 6 gennaio, dalle ore 16 alle 20, a completamento, il tradizionale arrivo dei Re Magi.
Graziella Maugeri