Nei locali della Misericordia di Acireale, durante un incontro con i soci, il presidente del sodalizio, dott. Sebastiano Leonardi, ha presentato al pubblico il concittadino, dott. Dario Greco, che ha tenuto un’interessante conferenza su “Farmaci ed estate”.
L’iniziativa è mirata a salvaguardare la salute durante il caldo afoso della Sicilia e a tenere sotto controllo i farmaci. Il pubblico interviene spontaneamente sulle relative problematiche.
Il dottore, nella sua dettagliata relazione, sottolinea di stare attenti alla data di scadenza dei farmaci. Il rischio di degradazione sia del principio attivo sia di eccipienti potrebbe sfociare anche al rischio vita, per chi assume un medicinale non più in regola. Un’alterazione di uno o più fattori compromette la sicurezza e l’efficacia del farmaco, per cui è necessario valutarlo assieme ad un medico o un farmacista. Conservare un farmaco in maniera scorretta ne anticipa la scadenza e lo rende dannoso; sono da preferire i luoghi freschi e asciutti, con temperatura al massimo di 25°, specie in relazione ai farmaci per la tiroide, per medicinali che contengono ormoni ecc.; l’umidità altera la glicemia, lo stato di gravidanza e così via.
In estate, sostiene Greco, è preferibile usare le compresse che riescono a tenere meglio la temperatura. Il relatore fa un elenco di farmaci, indicandone la validità, suggerendo di scrivere la data di apertura sulle scatole perchè alla prima apertura, entra l’aria; per quanto riguarda le compresse, non tutte possono spezzarsi.
Con il caldo si abbassa la pressione del corpo; altre malattie cardiovascolari potrebbero richiedere un riadattamento farmacologico, allora invece di spezzare la pillola, bisognerebbe assumerne un dosaggio più basso.
E’ consigliabile consultare il medico all’inizio del caldo. Greco raccomanda che l’esposizione al sole vada controllata: da evitare le ore più calde, dalle 11 alle 16; rispettare gli occhi, evitando prodotti che potrebbero penetrare nella superficie oculare; infine stare lontani dai fornelli caldi. Portare con sé nei viaggi i farmaci nelle loro confezioni, usando anche contenitori termici; leggere attentamente i foglietti illustrativi dei farmaci.
Al dott. Dario Greco abbiamo posto qualche domanda.
Il farmaco per la pressione aiuta, ma molto dipende dalla vita di relazione. Come regolarsi?
“E’ vero; la nostra pressione, i nostri umori, gli eventi si riflettono sulla pressione, che viene insultata da forti emozioni; la pressione diventa ballerina. Certe volte non ce ne accorgiamo. Ridimensionata l’emozione, rientra la pressione. Bisognerebbe stare attenti ad acquisire uno stile corretto di vita, che ci permette le varie attività, prendere i farmaci. Controllare il peso è importante per la pressione”. Proteggersi dal sole è necessario, ma, a parte i farmaci, molto dipende dall’ambiente in cui si vive, no?
“E’ opportuno un ambiente ombroso: la natura filtra i raggi solari, però non preclude il fatto di proteggersi”.
Lei come giudica la vita di oggi nel suo complesso?
“Per quanto riguarda la vita, in generale è più frenetica: non si apprezza la natura e tutto si ripercuote sul nostro organismo. Bisogna riappropriarsi del tempo, scandire la giornata in maniera più diluita, in modo da essere più sereni”.
Anna Bella