Big Match contro il Bari per gli undici di Lucarelli. La squadra rossazzurra, ancora convalescente ed in pieno riassetto tattico, si trova a fronteggiare tra le mura amiche, una delle pretendenti al salto di categoria.
Una bella partita quella vista nei primi 45 minuti con un Catania ben messo in campo, finalmente solido in difesa con la sperimentazione Biagianti a guidare il reparto ed un Mbende ritrovato, più a suo agio con questo modulo.
Ne risente il reparto avanzato, nonostante il grande movimento di Di Piazza e le incursioni di Mazzarani non si riesce a segnare con la stessa continuità di inizio campionato. All’11 Costa sferra un tiro potente respinto da Furlan. Al ‘18 Mazzarani servito dentro l’area da uno splendido assist di Di Piazza spreca malamente dando l’impressione del gol. Al ‘23 rigore netto per il Catania per un tocco di mano di Awua, ma l’arbitro, il mediocre Marchetti, non vede e concede un calcio di punizione dal limite. Lodi calcia una punizione magistrale che Frattali toglie a fatica dall’angolo. Al ‘35 Di Piazza in mezzarovesciata impensierisce l’estremo del Bari che si salva ribattendo. Nel secondo tempo calano i ritmi per entrambe le squadre a causa anche del manto erboso divenuto pesante per la pioggia. Le squadre conservano un punto senza impensierire particolarmente gli estremi.
Adesso il Catania è chiamato a fare punteggio pieno a Pagani, la classifica ha bisogno di punti, e anche subito, per non perdere il treno della vetta occupato dalla Reggina con 28 punti.
Giovanni Rinzivillo