‘Acireale è bella … Vieni a vivere il suo Carnevale!’: con questo slogan, l’amministrazione comunale di Acireale e la Fondazione del Carnevale presentano la manifestazione carnascialesca, che tra qualche giorno tornerà ad animare le strade del centro storico cittadino.
La simpatica e coinvolgente satira dei grandi personaggi in cartapesta si pone, ancora una volta al centro dell’attenzione di un pubblico che, tradizionalmente numeroso, anche quest’anno affollerà il circuito cittadino, com’è prevedibile, per godere di un sano divertimento.
Il nostro Carnevale, manifestazione che può vantare di essere ‘Il più bel Carnevale di Sicilia’ (come attesta una definizione a suo tempo coniata dall’insigne medico e scrittore concittadino dott. Alfio Fichera) riesce a coniugare sapientemente la spensierata allegria con l’ambientazione barocca del centro storico cittadino.
La manifestazione avrà inizio la mattina di sabato 8 febbraio quando, alle ore 10,30, sarà officiata dal vescovo mons. Raspanti presso la ‘Cittadella del Carnevale’ (i capannoni di via Lazzaretto) una santa Messa, durante la quale saranno benedetti i rinnovati locali ove i magnifici carri in cartapesta, dopo un lungo periodo di lavoro, annualmente prendono forma.
La manifestazione carnascialesca, che si snoderà nel periodo compreso tra sabato 8 e martedì 25 febbraio, prevede le tradizionali sfilate dei carri allegorico-grotteschi previste per i giorni 8, 9, 15, 16, 22, 23 e 25 febbraio. Le sfilate dei carri in cartapesta saranno il ‘piatto forte’ ma non certo l’unico della manifestazione. Già nel corso della mattinata di sabato 8 febbraio saranno proposte lungo il circuito storico un ‘Food Village’ che, presso la Villa Belvedere ed in collaborazione con la ‘Compagnia della Bellezza’, sarà ripetuta tutti i sabati e le domeniche di Carnevale, ed una mostra di carri in miniatura, con esposizione presso i locali dell’associazione culturale Liberi Artisti, in corso Umberto.
Sin dalle prime ore del pomeriggio, poi, i carri allegorici saranno in esposizione lungo il circuito per iniziare la sfilata alle ore 16,30, dopo la simbolica consegna delle chiavi della città da parte del sindaco ing. Stefano Alì all’attrice Giulia Arena, miss Italia 2013. Spettacoli musicali, il concorso ‘Bambini in Maschera’ (che si terrà nel pomeriggio di venerdì 21 febbraio presso la sala ‘Pinella Musmeci’ della Villa Belvedere), gruppi mascherati, mostre e molteplici attività folkloristiche e varie, oltre all’emissione dell’ormai tradizionale annullo filatelico ed all’altrettanto consueta rivista satirico-umoristica edita dal Circolo Universitario, saranno il gustoso contorno della manifestazione.
Ma l’edizione 2020 del nostro Carnevale segnerà anche un grande ritorno: in cartellone, infatti, nelle giornate di sabato 22, lunedì 24 e martedì 25, tornano ad essere inserite le sfilate dei grandi carri infiorati, dopo che negli ultimi anni era stata istituita la ‘Festa dei Fiori’ che quest’anno non sarà riproposta. Sarà, dunque, un ritorno all’antico: carri allegorici ed infiorati – quest’ultima, una peculiarità che rende unico il nostro Carnevale e che costituisce il tocco gentile della manifestazione – sfileranno nuovamente insieme lungo le vie del nostro circuito barocco, costituendo una coppia perfetta che rende vincente quella che è una delle manifestazioni storiche d’Italia.
Non dimentichiamo, infatti, che in anni passati alcuni carri allegorici acesi hanno sfilato in altri Carnevali italiani (Viareggio, ma anche il Carnevale di Milano): dunque, l’attesa è spasmodica per potersi tuffare anche quest’anno nella goliardica atmosfera di un Carnevale assolutamente unico nel suo genere, con manufatti la cui eccellente qualità non fa temere confronti di sorta con altre manifestazioni consimili.
Nando Costarelli