Coronavirus / Ad Acitrezza venerdì e domenica celebrazioni religiose in diretta streaming

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Le Parrocchie San Giovanni Battista e Santa Maria La Nova di Aci Trezza, attenendosi alle direttive della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Conferenza Episcopale Italiana e del vescovo di Acireale, monsignor Antonino Raspanti, già dalla giornata di ieri, martedi 10 marzo,  hanno dato vita a nuove disposizioni in materia di celebrazioni e di accoglienza.
Come si legge in un comunicato delle parrocchie – con una nota alle comunità, il parroco don Carmelo Torrisi ed il suo vice don Orazio Sciacca, infatti, hanno informato i fedeli trezzoti che, fino a nuove disposizioni, soltanto la chiesa di San Giovanni Battista sarà aperta per la preghiera personale, l’incontro e le confessioni con i sacerdoti (nel rispetto delle misure impartite dal Ministero della Salute) dalle 8.30 alle 12 e dalle 16.30 alle 19.
Dal lunedì al giovedì, il sabato e la domenica (con riflessione dettata dal celebrante), la messa e la preghiera nel tempo della fragilità saranno in forma privata, così come lo sarà il venerdì la Via Crucis e la relativa celebrazione eucaristica.
Le funzioni del venerdì e della domenica, previste alle 19, verranno comunque trasmesse in diretta streaming nella pagina Facebook Parrocchia San Giovanni Battista Acitrezza, con link anche dal sito internet www.festasangiovanni.it.
Inoltre, sono sospesi i momenti comunitari, gli incontri dei gruppi parrocchiali, il catechismo, i battesimi, i matrimoni, gli anniversari di nozze, le liturgie penitenziali, i funerali anche se è prevista la benedizione della salma davanti il sagrato della chiesa. Chi vuole, invece, potrà ricevere l’Eucaristia, sempre in chiesa dopo aver fatto un momento personale di preghiera, osservando sempre le norme sanitarie in vigore.
“Il momento che stiamo vivendo è senz’altro delicato e, seppur nella serenità da mantenere, richiede una seria responsabilità e un’impegno serrato e a largo raggio di prevenzione. Noi sacerdoti di Aci Trezza – dicono don Carmelo e don Orazio – vogliamo essere particolarmente vicini a tutti uniti nella preghiera, che in questo momento non può che farsi più fiduciosa ed intensa, auspicando un celere ritorno alla normalità”.

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