Vogliamo riflettere sul messaggio di Papa Francesco per questa Quaresima, che è un appello a vivere un percorso di conversione, preghiera e condivisione dei nostri beni.
Conversione è dialogo tra Dio e l’uomo
Il vangelo di Matteo (6,1-18) ci racconta come Gesù, invitava i suoi alla conversione, cioè a farsi poveri, a privarsi di qualcosa per donarla a qualcuno che ne era privo. A disporsi al dialogo sincero e filiale con il Padre per avere una fede sincera, una speranza viva, una carità operosa. Conversione è una fede sincera, un dialogo tra Dio e l’uomo.
Il messaggio di Papa Francesco per la Quaresima
“La quaresima è un tempo per credere”, cioè per consentire a Dio di trovare dimora nel nostro cuore. Accogliere la verità che Cristo ci annuncia comporta la conoscenza e l’accoglienza della Parola di Dio, che la Chiesa da oltre due millenni di generazione in generazione ci tramanda. Questa Verità non è una “costruzione intellettuale”, ma è la persona di Cristo, che rivelandoci il suo amore, “ci vuole condurre alla pienezza della vita”. Questa esperienza di Lui e del suo Amore ci fa sperimentare la speranza che non delude e ci rende testimoni davanti agli uomini. E finalmente sappiamo riconoscerli come fratelli e sorelle.
La conversione è speranza….
Conversione è una speranza viva, un tempo di perdono.
La quaresima è un tempo per sperare. La permanenza di Dio in noi ci regala il perdono per i nostri errori, le nostre infedeltà e miserie e ci cura le ferite purulente della nostra tristezza e dei nostri fallimenti.
“Sperare con Lui e grazie a Lui vuol dire credere che la storia non si chiude sui nostri errori, sulle nostre violenze e ingiustizie e sul peccato che crocifigge l’Amore. Significa attingere dal suo Cuore aperto il perdono del Padre”.
Il perdono ricevuto, converte il nostro cuore e ci rende capaci a nostra volta di perdono, permettendo di vivere una Pasqua di fraternità.
La conversione è carità…..
“Vivere una Quaresima con speranza vuol dire sentire di essere, in Gesù Cristo, testimoni del tempo nuovo, in cui Dio “fa nuove tutte le cose” (cfr Ap 21,1-6)”.
Anche noi, fatti nuovi dal suo perdono, siamo resi capaci di uscire da noi stessi e generare condivisione e comunione, attingendo dal suo cuore misericordioso.
Conversione è carità operosa, prendersi cura, portare gli uni i pesi degli altri.
“Chi digiuna si fa povero con i poveri e “ accumula “ la ricchezza dell’amore ricevuto”.
Come i cinque pani che Gesù benedice e spezza davanti alla folla e li sfama (Mc 6,30-44) o come la farina e l’olio della vedova di Sarepta che offre la focaccia al profeta Elia (Re 17,7-16), anche per noi, il poco, condiviso con amore, non finisce mai ma “si trasforma in riserva di vita e di felicità”, quando “la nostra elemosina, piccola o grande che sia, è offerta con gioia e semplicità”.
“Vivere una Quaresima di carità, continua il Papa, vuol dire prendersi cura di chi si trova in condizioni di sofferenza, abbandono o angoscia a causa della pandemia di Covid- 19 .
Nel contesto di grande incertezza sul domani … offriamo con la nostra carità una parola di fiducia, e facciamo sentire all’altro che Dio lo ama come un figlio”.
Il messaggio di Papa Francesco per la Quaresima: non siamo lasciati soli
Il messaggio del Papa si conclude con l’invito a vivere come tempo speciale, perché “ Ogni tappa della vita è un tempo per credere, sperare e amare … “ e ci ricorda che non siamo lasciati soli. “Maria, Madre del Salvatore, fedele ai piedi della croce e nel cuore della Chiesa, ci sostenga con la sua premurosa presenza. E la benedizione del Risorto ci accompagni nel cammino verso la luce pasquale”.
Vogliamo accogliere in questa Quaresima l’invito del Sommo Pontefice a far sì che nel nostro cuore dimori Cristo. E il suo Amore ci permetta di riconoscere la novità della vita nuova che ci è stata preparata dall’eternità. Buon cammino di conversione!
Teresa Scaravilli