Ad Acireale ha avuto luogo l’inaugurazione della biblioteca per ragazzi e dell’aula studio allestite all’interno della Villa Belvedere. Duplice iniziativa promossa dall’assessorato alla Pubblica istruzione, retto da Palmina Fraschilla. Una cerimonia sobria, ma non per questo meno intensa quella che, in presenza del sindaco Stefano Alì, ha tenuto a battesimo le due strutture dedicate ai più piccoli.
La biblioteca è intitolata a Maria Grazia Cutuli, la giornalista uccisa in Afghanistan il 19 novembre del 2001. A tracciare il suo ricordo – si legge in una nota del Comune – anche la sorella Sabina, la cui presenza ha impreziosito l’evento strutturato in vari momenti. Momenti coordinati dalla Carmela Borzì, responsabile del Servizio “Diritto allo studio” del Comune.
Acireale, molto partecipata l’inaugurazione della biblioteca per ragazzi
Un progetto che si è sviluppato sotto l’attenta direzione del Alfio Licciardello, vicesegretario generale e dirigente dell’Area Amministrativa. Egli è intervenuto assieme al primo cittadino e all’assessore Fraschilla, nonché al vicepresidente del Consiglio comunale, Francesco D’Ambra. Presenti i consiglieri Guido Raneri e Ugo Trovato, il senatore Tiziana Drago, e vari rappresentanti delle Forze dell’ordine. Tra questi, il dirigente del Commissariato, Tito Cicero, il comandante della Compagnia dei carabinieri, capitano Stefania Riscolo, il comandante della stazione dell’Arma, luogotenente Vito Polignano.
E ancora, il comandante dell’Ufficio locale marittimo – Guardia costiera di Acireale, primo maresciallo Gaetano Guglielmino, e buona parte dei dirigenti scolastici del territorio comunale. L’evento curato dal capo del cerimoniale comunale, Maurizio Massimino, assistito dal suo vice, Antonio D’Anna, è proseguito con il consueto taglio del nastro inaugurale. Quindi, Sabina Cutuli ha svelato la targa apposta all’esterno della biblioteca intitolata alla sorella. Infine, mons. Sebastiano Raciti, vicario foraneo della Diocesi acese, ha impartito la benedizione all’intera struttura.