Il Gal Terre di Aci comunica di essere in procinto di avviare i tirocini previsti dal Programma Garanzia Giovani della Regione Siciliana. Una misura destinata ai giovani under 35 non impegnati in un’attività lavorativa, né inseriti in un percorso scolastico o formativo. Si tratta dei tirocini extra-curriculari previsti per l’esattezza dalla Misura 5/2021 del programma Garanzia Giovani – Seconda Fase. Per questi, il GAL Terre di Aci si è fatto soggetto proponente a favore dei cosiddetti neet, acronimo di “not in education, employment or training”. Parliamo di giovani, appunto, non impegnati né in percorsi didattici né professionali, che oltretutto non risultavano alla ricerca di un’occupazione.
GAL Terre di Aci / Al via i tirocini di Garanzia Giovani
Secondo la documentazione pervenuta alla segreteria del Gal, sono state 62 le aziende nel comprensorio delle Aci che hanno comunicato disponibilità rispetto alla manifestazione di interesse ad ospitare i giovani tirocinanti. 200 invece le domande pervenute da parte dei ragazzi tramite i canali della segreteria del GAL. I giovani saranno ricontattati nelle prossime settimane, man mano che sarà incrociata la loro domanda con l’offerta più coerente da parte delle aziende, al fine di indirizzarli secondo le possibilità offerte dal territorio. Tra queste, la stessa redazione della nostra Voce dell’Jonio ha offerto la possibilità ai ragazzi interessati di un percorso formativo tra i professionisti dell’informazione.
GAL Terre di Aci / Tirocini di Garanzia Giovani: i compensi
Una volta inseriti nelle realtà per loro individuate, i tirocinanti concorderanno le ore previste con i rispettivi tutor. Il compenso mensile previsto per il percorso formativo e accreditato dalla Regione siciliana, come da bando, è di 300 euro. Mentre per i ragazzi diversamente abili ammonterà a 500 euro. Aderendo a questa misura, il GAL Terre di Aci conta così di affrontare uno dei fenomeni più preoccupanti e gravemente radicati in Sicilia, ossia la difficoltà di conciliare domanda e offerta di lavoro in termini occupazionali. Il GAL in questione è una società consortile che ingloba i comuni di Aci Catena, Acireale, Aci Sant’Antonio, Aci Bonaccorsi e Valverde.