Continuano con successo all’Istituto Ardizzone Gioeni di Catania le repliche di “Le allegre comari di Windsor” di William Shakespeare, tanto che proseguiranno fino al primo agosto.
Estremamente soddisfatto – si legge in una nota stampa -il regista Giovanni Anfuso.
“Se la produzione ha deciso di moltiplicare il numero delle rappresentazioni – ha detto – lo dobbiamo a una presenza davvero calorosa e costante di spettatori. Essi hanno premiato sia il nostro lavoro sia lo splendido luogo che lo ospita”.
“Le allegre comari, infatti – ha sottolineato – ha fornito a molti l’occasione per scoprire, o per riscoprire, quell’autentico gioiello architettonico che è il chiostro neogotico dell’Istituto per ciechi di Catania”.
All’Ardizzone Gioeni audiodescrizione per i non vedenti
Grazie a Stamperia Braille e Uici, da giovedì 22 e fino a domenica 25, non vedenti e ipovedenti potranno “vedere meglio” lo spettacolo anche grazie all’audiodescrizione.
E’ anche un omaggio all’istituzione che Tommaso Ardizzone Gioeni fece erigere per consentire la promozione sociale e culturale dei ciechi.
“Questo servizio – ha spiegato Gaetano Renzo Minincleri, presidente siciliano dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti – è sempre più diffuso in cinematografia. E adesso torna finalmente a Catania anche per uno spettacolo teatrale con Le allegre comari di Windsor.
Ciechi e ipovedenti potranno così gustare meglio questa esilarante commedia di Shakespeare. In cuffia, nei momenti in cui non ci sono i dialoghi degli attori, una voce descriverà movimenti, scenografia, costumi, espressioni degli interpreti. Un gran lavoro svolto dalla Onlus CulturAbile, leader in Italia nel settore dell’accessibilità”.
All’Ardizzone Gioeni comitive di non vedenti da ogni parte dell’Isola
Minincleri ha spiegato che, da ogni parte dell’Isola, si stanno organizzando pullman e comitive di disabili visivi e dei loro familiari e accompagnatori per assistere a Le allegre comari di Windsor. E ha annunciato l’intenzione, qualora dovesse avere successo, di ripetere l’esperimento. Pensando anche alla realizzazione, in autunno, di un cineforum con audiodescrizione.
Per quanto riguarda poi le altre iniziative, si sta lavorando alla possibilità di far svolgere prima dello spettacolo dei brevi tour per conoscere meglio le stupefacenti architetture neogotiche dell’Ardizzone Gioeni, con delle guide professioniste che narrino anche la storia di questo glorioso istituto.
Le allegre comari di Windsor ha il sostegno di Regione Siciliana, Camera di Commercio del Sud Est Sicilia, Comune di Catania. E anche di Isolabella Gioielli e Cisauto concessionaria ufficiale Peugeot nel Catanese.
Un cast eccezionale
E continua a riscuotere grandi applausi anche grazie alla bravura degli interpreti. Angelo D’Agosta, Valentina Ferrante, Barbara Gallo, Plinio Milazzo, Luigi Nicotra, Salvo Piro, Liliana Randi, Davide Sbrogiò. Poi Pietro Casano, Gabriele D’Astoli, Corrado Drago, Luciano Fioretto, Giulia Messina, Davide Pandolfo, Francesco Rizzo, Fabrizio Scuderi, Mattia Valenti.
Grande apprezzamento degli spettatori anche per costumi ed elementi scenici, di Riccardo Cappello. Per le musiche firmate da Paolo Daniele, per le coreografie di Fia Distefano e le luci di Davide La Colla. L’aiuto regista è Agnese Failla.
Per qualunque tipo di informazione e chiarimento, il numero di Buongiorno Sicilia, il 347 6380512, è attivo tutti i giorni dalle nove alle ventuno per ricevere sia telefonate sia messaggi Whatsapp.
Per seguire infine i commenti e le curiosità del pubblico o formulare domande agli artisti ci si può collegare con la pagina Facebook dello spettacolo, all’indirizzo https://www.facebook.com/LeAllegreComariDiWindsor/