Pozzallo / Terrazza sul Mediterraneo per il turismo

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Definita come la “Terrazza sul Mediterraneo”, la città di Pozzallo attira ogni anno un turismo di massa davvero significativo. Nella Sicilia Orientale, è l’unico comune della provincia di Ragusa ad affacciarsi direttamente sul mare. La particolare bellezza delle sue spiagge e il patrimonio che mette a disposizione, le hanno fatto guadagnare anche per quest’anno la 18a Bandiera Blu. La sua conformazione e il clima mite, la rendono una cittadina abitata e frequentata durante tutte le stagioni. La città è facilmente raggiungibile in auto dalla Messina-Catania. Dalla tangenziale basta seguire le indicazioni per Siracusa, uscire a Rosolini e seguire poi verso Ispica per circa 15 km. Sono anche presenti collegamenti via treno (Trenitalia) e via autobus (AST e SAIS).

Pozzallo / Terrazza sul Mediterraneo: le spiagge

Con uno sguardo sul Mediterraneo, la città di Pozzallo è un importante centro per il turismo. Le spiagge delimitate da dune sahariane, dalla sabbia fine e dorata e le acque limpide, rendono il paesaggio davvero suggestivo. Sono due le aree principali della città: dal lato più vicino al porto, il lungomare e la spiaggia di Raganzino. Si tratta di una spiaggia attrezzata, facilmente accessibile e pianeggiante. Situata tra un’insenatura creata dal porto, che la protegge dalle correnti e caratterizzata da fondali molto bassi, anche per molti metri lontano dalla riva, è la spiaggia perfetta per le famiglie con bambini. Sul lungomare si stanziano, nel periodo estivo, le tipiche bancarelle e qualche giostra per i più piccoli. Sono inoltre numerosi i locali di ristoro e i lidi sulla spiaggia.

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La seconda area è quella di Pietrenere, ombreggiata da palme, è la spiaggia ideale per chi vuole trascorrervi l’intera giornata. Anch’essa offre numerosi chalet e stabilimenti balneari con servizio ombrelloni e sdraio, ma ci sono anche lunghi tratti di spiaggia libera. Il lungomare offre la possibilità di girare in bici, lungo la pista ciclabile, accanto a quella pedonale. Anche qui, durante l’estate, campeggiano spesso le solite bancarelle, ma anche tappeti elastici e gonfiabili. C’è perfino un parco giochi permanente, con altalene e scivoli, per garantire il divertimento tutto l’anno. Sia sul lungomare Raganzino, che Pietrenere, si può notare un piccolo anfiteatro moderno, affacciato sul mare, dove talvolta hanno luogo eventi o manifestazioni.

La città di Pozzallo / Centro del turismo nel Mediterraneo

Il tratto che collega Raganzino a Pietrenere è il corso principale della città. Ideale per le piacevoli passeggiate serali, sia d’estate che d’inverno. Da qui si possono raggiungere le diverse piazzette e i parchi di Pozzallo. La via è inoltre costeggiata da negozi, bar, gelaterie e ristoranti per non farsi mancare proprio nulla. Pittoresca la Villa Comunale, da poco rimessa nuovo, all’interno della quale è possibile passeggiare tra le aiuole e grandi alberi. Da dietro la villa è possibile raggiungere un caratteristico pontile pedonale. Eretto sugli scogli, offre un posto in prima fila sul Mediterraneo, per ammirare il cielo e il mare che si uniscono all’orizzonte. Molto bella anche la Piazza del Municipio, proprio adiacente alla Villa.

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Il fiore all’occhiello rimane la Torre Cabrera, simbolo della città di Pozzallo. Si tratta di un’antica torre di vedetta militare, che permetteva di avvistare in lontananza e prevenire gli attacchi dei pirati. Tuttavia recenti restauri hanno portato alla luce che il progetto iniziale prevedeva che la torre venisse utilizzata come palacium. Coniugava, cioè, la funzione di residenza signorile con quella di punto di controllo di granaglie e merci. Fu soltanto nel corso del ‘500 che si rivelò utile per l’avvistamento e la difesa dagli attacchi corsari. La torre è accessibile al pubblico tutti i giorni dalle 18:00 alle 22:15.

Pozzallo e il turismo nel Mediterraneo: eventi e sagre

Sono numerosi gli eventi e le sagre che colorano l’estate pozzallese. A gestirne l’organizzazione il Comune e la Pro loco di Pozzallo, sostenuti da differenti sponsor privati. Numerose le attrazioni a carattere sportivo, tra cui tornei sulla spiaggia di beach-volley e beach-soccer. Tra gli sportivi, numerosi anche gli amanti dei kitesurf e windsurf: le spiagge lunghe e larghe e i fondali poco profondi, sono l’ideale. Anche l’intrattenimento musicale non manca, ma l’evento dell’anno è sicuramente la famosissima e partecipatissima Sagra del Pesce. Dopo un anno di stop, causa pandemia, quest’anno avrà luogo dal 10 al 13 agosto. Durante le tre serate, Piazza della Rimembranze si trasforma in un ristorante a cielo aperto. Numerose nell’occasione le varietà di pesce cucinate in una padella dal diametro di 4 metri circa.

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La città natale di Giorgio La Pira

Tra i personaggi di spicco che vengono ricordati quando si parla di questa città, non può certamente mancare Giorgio La Pira. Nato proprio a Pozzallo nel 1904, è stato un importante giurista e uomo politico italiano. Membro dell’Assemblea Costituente prima e sottosegretario del lavoro poi, è famoso per le sue tesi sociali di ispirazione evangelica. Divenuto poi sindaco di Firenze, viene ricordato come il “sindaco santo”, soprattutto per l’impegno concreto, portato avanti per le opere di pace. Il processo di beatificazione è ancora in corso, ma nel 2018 ha raggiunto un importante traguardo. Papa Francesco ha infatti firmato il decreto sulle virtù eroiche di La Pira. A Pozzallo non mancano di certo gli omaggi al concittadino. Oltre alla casa natale di La Pira, infatti, sono tanti i riconoscimenti dedicatigli. Tra i più importanti, l’Istituto d’istruzione superiore a indirizzo nautico, che prende il suo nome.

Il porto di Pozzallo

Ufficialmente attivo dal 1935 come ufficio marittimo e come scalo soltanto degli anni ’70-’80, il porto di Pozzallo rappresenta un importante centro di attracco del Mediterraneo. Principalmente punto di riferimento per le navi mercantili, il porto offre anche numerosi servizi. Tra i più importanti, il recente collegamento fisso tra Pozzallo e Malta. Ogni giorno è infatti possibile raggiungere l’isola dei cavalieri, tramite catamarano o traghetto. Di fondamentale importanza però è l’hotspot per i migranti istituito dalla protezione civile.

Si tratta di un importante Centro di primo soccorso e accoglienza (CPSA). Qui avvengono periodicamente numerosi sbarchi provenienti dall’Africa. L’ultimo ha avuto luogo proprio in questi giorni: la nave Ocean Viking con a bordo 550 migranti, di cui 118 minori. I migranti ricevono qui tutte le cure di cui necessitano e assistenza dedicata (vitto, alloggio, assistenza sanitaria e psico-sociale ecc.). A gestirne l’organizzazione la Protezione Civile che cerca di prevedere e prevenire eventuali rischi di qualsiasi genere.

Mariachiara Caccamo