Dopo un anno di forzato riposo ha preso il via ad Aci Sant’Antonio, nel cortile del palazzo “Cantarella”, la rassegna di danza “Cristalli di Emozioni”.
La kermesse, in vita da alcuni anni, è organizzata da “Nuova prospettiva Danza” diretta dalla maestra Gabriella Leone.
Le serate sono sempre un dono speciale perché la danza è vita e armonia, ed è sempre accompagnata da sottofondi musicali accuratamente scelti e selezionati e che accarezzano il cuore.
Le varie scuole di danza mettono in scena i loro ballerini la cui età spazia dai cinque anni in sù. Ognuno di loro mette in scena il suo lavoro e l’impegno di un anno, che poi corrisponde all’impegno dei maestri di ballo.
Questo è stato un anno speciale in cui per alcuni mesi, maestri e allievi, sono rimasti fermi. Proprio per questo i balletti si apprezzano molto di più e diventano un dono speciale che in certi momenti è sembrato irraggiungibile.
Cristalli di emozioni: danza e solidarietà
La danza di alcuni bambini “speciali” diretti da Maria Rita D’Agata ha aperto la serata. Il progetto è stato sovvenzionato dal comune di Aci Sant’Antonio. L’evento, poi, come di consueto, si è arricchito di momenti particolari per alcuni riconoscimenti ad attività locali di spessore culturale.
La prima serata ha visto la premiazione di Carmela Tuccari, scrittrice e poetessa locale, ma conosciuta in tutta l’Italia per i numerosi riconoscimenti ricevuti.
Un momento emozionante è stata la consegna della targa all’Associazione Progetto Grazia, una Onlus costituita nel febbraio del 2006 con lo scopo di raccogliere fondi per sostenere un progetto di ricerca sulla leucodistrofia di Krabbe. L’obiettivo è anche quello di promuovere una campagna di sensibilizzazione, rivolta all’opinione pubblica, attraverso l’informazione sulle leucodistrofie e malattie genetiche. La targa è stata consegnata alla presidente dell’associazione Rosaria Barbagallo, nonché mamma di un bambino affetto dalla sindrome di Krabbe.
Donazioni per l’associazione Progetto Grazia
Era presente anche la dottoressa Angela Grasso che, come pediatra, è intervenuta sull’argomento spronando ognuno a non lasciare soli i genitori di questi bambini, affetti da questa terribile malattia che colpisce i piccoli, normalmente, nei primi tre o cinque mesi di vita.
La Leucodistrofia di Krabbe è una rara malattia ereditaria autosomica recessiva, degenerativa, metabolica, con un disordine del sistema nervoso centrale e periferico.
Tale disordine è causato da un deficit enzimatico (galattosilcerebrosidasi), per cui si accumulano dei metabolici tossici; in particolare, lo sfingolipide galattosilcerebroside e la psicosina. Tali sostanze si accumulano nella sostanza bianca cerebrale, causando una demielinizzazione. I bambini perdono tono muscolare, la vista, la parola con deterioramento delle funzioni vitali con esito letale.
La dottoressa Grasso ha veramente emozionato con il suo intervento, ed ha invitato tutti ad intervenire con delle donazioni, anche piccole.
Su Banco di Sicilia Gruppo UniCredit. Iban: IT81X0200816934000300160189 Bic Swift: UNCRITM1H36 Intestato a: Progetto Grazia Via J.F.Kennedy 17/F – 95024 Acireale (CT).
O destinando il 5 x mille dell’IRPEF con il codice 90036040872 e la firma.
Mariella Di Mauro