Ad Acireale si preannuncia particolarmente intenso il mese di settembre per quanto riguarda gli eventi collegati ai 700 anni dalla morte di Dante, promossi dalla Consulta della Cultura, presieduta dall’avv. Salvo Emanuele Leotta.
Ieri, al Palazzo di Città, ha avuto luogo la presentazione di un “trittico” di iniziative, destinato ad essere ampliato. Il presidente Leotta, con l’ausilio del preside Giovanni Vecchio, ha illustrato i dettagli degli appuntamenti in programma il 10, 14 e 28 settembre. E ha preannunciato, comunque, un’integrazione che verrà resa nota a breve.
Erano presenti il sindaco, ing. Stefano Alì, e l’assessore alla Cultura, dott. Fabio Manciagli.
Gli appuntamenti sono inseriti nel cartellone varato dalla Consulta della Cultura con inizio dal 25 marzo scorso, sostenuto dal ministero della Cultura e patrocinato dalla Società Dante Alighieri di Roma.
Il trittico di iniziative per i 700 anni dalla morte di Dante
Il “trittico” di imminente avvio, è così articolato:
– Venerdì 10 settembre, ore 20, nella Basilica San Sebastiano Acireale, il “Florilegio Dantesco”, promosso dall’associazione “Storia, cultura e sviluppo territoriale” (Sto.Cu.Svi.T.) di Santa Venerina e dal Lions Club Acireale.
– Martedì 14 settembre, ore 20, nella Basilica San Sebastiano Acireale incontro con il conte Sperello di Serego Alighieri, astrofisico e discendente diretto del Sommo Poeta. Parlerà di “Cosmografia Dantesca”; l’iniziativa è curata dall’associazione “L’impulso” con la collaborazione di Michele Alì.
– Martedì 28 settembre, ore 18, incontro su “Dante e la Sicilia”, promosso da Università popolare “Giuseppe Cristaldi”, a cura del preside Alfio Mazzaglia.
“Siamo grati – ha detto l’ avv. Leotta – alle associazioni, alle istituzioni, agli enti e tutti i singoli soggetti singoli in questo “percorso culturale collettivo”. Essi, a vario titolo, stanno contribuendo fattivamente alla migliore realizzazione delle iniziative nel corso di questo anno difficile”.
Il ringraziamento alle associazioni organizzatrici
Il sindaco Alì e l’assessore Manciagli hanno posto l’accento sul coinvolgimento delle associazioni sul fronte organizzativo. “Ad Acireale – ha osservato il primo cittadino – esiste, per fortuna, una società civile che si muove in questa direzione. Perché questo genere di manifestazioni non avrebbero potuto essere organizzate solo dalla Pubblica amministrazione”.
L’assessore Manciagli ha aggiunto che “questo evento richiama non solo l’importanza di Dante Alighieri, ma anche quella legata all’organizzazione, in quanto sono diverse le associazioni che hanno collaborato per far sì che il palinsesto messo a punto dalla Consulta della Cultura potesse avere una lunga durata”.
Naturalmente per assistere agli eventi è necessario essere dotati di green pass.