Catania / Il 13 novembre concerto in onore del beato Livatino e del procuratore Costa

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beato Livatino

Un concerto in onore del giudice beato Rosario Livatino e dell’ex procuratore capo di Palermo Gaetano Costa. Si svolgerà  sabato, 13 novembre, alle ore 20, a Catania, alla Badia di Sant’Agata. Ad organizzarlo l’associazione “Giustizia e Pace” titolata ai magistrati Rosario Livatino e Gaetano Costa e il suo presidente Ugo Tomaselli  che hanno così voluto celebrare il 29 ottobre giorno della  festa liturgica del beato Livatino (così come stabilito dalla Congregazione delle cause dei Santi della Curia Romana). E anche ricordare anche l’ex procuratore capo di Palermo Gaetano Costa.

Il concerto sarà tenuto dall’orchestra Giovanile “Falcone e Borsellino” (della Fondazione “La Città invisibile”) diretta dal maestro Semaias Botello. Eseguirà la “serenata per archi opera 48 di Tchaikowsky” e la suite orchestral n. 3 in re maggiore BWV1068 di Bach.

giudice Livatino
Il giudice beato Rosario Livatino

Un’orchestra di ragazzi per favorire la coesione sociale

A condurre la serata –  che è a ingresso libero e nel rispetto delle regole anticovid –   sarà Salvo Troina,  vicepresidente dell’associazione “Giustizia e Pace”. A fare gli onori di casa Padre Massimiliano Parisi (rettore della Badìa di Sant’Agata) e il presidente Tomaselli che ha fortemente voluto questo evento reso possibile grazie alla collaborazione di Alfia Milazzo presidente della Fondazione “La città invisibile” che opera a favore dei minori che vivono situazioni gravi nei quartieri più a rischio di Catania e ricevono l’educazione alla cultura, alla legalità e un’ottima formazione musicale. L’Orchestra costituita da 150 bambini e ragazzi diventa luogo concreto di riscatto collettivo perché favorisce l’integrazione, l’inclusione e la coesione sociale. E prende a modello Falcone e Borsellino che hanno sacrificato la propria vita per la lotta contro la mafia e la criminalità organizzata.

Il secondo concerto dell’orchestra giovanile per il beato Livatino

“Anche se i ragazzi che suoneranno saranno solo una ventina per evitare troppi assembramenti – ha sottolineato la Presidente Alfia Milazzo – siamo onorati e felici di poter contribuire a divulgare lo spirito e l’esempio del beato Rosario Livatino. Questo è il secondo concerto che i ragazzi dell’Orchestra gli dedicano nell’anno della sua beatificazione. E per questo ringrazio molto l’associazione che ci ospita in questo evento. La vicinanza ideale della nostra scuola alla testimonianza lasciata da Livatino non è estemporanea. La consideriamo un compito e un’eredità nobile che impone di essere credenti e credibili dinanzi alle sfide che la vita ci presenta”.

Concorda il Presidente Tomaselli. “E’ per noi gratificante la presenza di quest’Orchestra che ha tenuto tanti concerti dedicati all’affermazione di sacrosanti diritti e di principi di grande valenza morale. In Piazza San Pietro, ad Assisi, in tantissimi luoghi dove ha suonato è messaggera di pace per l’Unicef e porta avanti la legalità”.  Dopo il concerto ci saranno alcuni interventi sul tema giustizia e legalità a cura di alcune personalità invitate all’evento che giorno per giorno lottano per l’affermazione dei valori di fede, giustizia e nel rispetto della persona. Cioè l’arcivescovo metropolita Monsignor Salvatore Gristina, il viceprefetto Rosaria Giuffrè e i magistrati Giovanni D’Angelo, Nunzio Sarpietro, Michelangelo Patanè, Sebastiano Mignemi.

Rosalba Mazza

 

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