L’8 dicembre tutto il mondo cattolico celebra solennemente l’Immacolata Concezione. Il popolo è particolarmente devoto a Maria e, specialmente i siciliani, conserva ancora un legame tutto particolare per Colei che ne è la Protettrice storica. Numerose sono le feste in suo onore sparse qua e la su tutta l’Isola: dalle città più rinomate (come Palermo, Trapani per fare qualche esempio) ai centri più piccoli e sparuti, tra i quali troviamo Dagala del Re, la cui festa raggiunge quest’anno quota 381 (la prima festa si celebrò nel 1632).
Siamo di fronte, come afferma il magistero della Chiesa, a un evento (festa) ecclesiale rilevante e universale. Si tratta di una festa mariana che si pone al “centro del cammino dell’Avvento” e che festeggia il “capolavoro di Dio”, e cioè l’Immacolata Concezione. La comunità parrocchiale di Dagala del Re vive la festa dell’Immacolata con particolare devozione. È una Festa molto partecipata dai fedeli non solo del paese ma di tutto l’hinterland. Come avviene in altre realtà, la novena all’Immacolata è un appuntamento che segna il cammino verso la festa, una “preparazione indispensabile” per venerare non il “prototipo” ma la “parte viva” di Maria. La moltitudine di fedeli che partecipano alla Celebrazione Eucaristica della Novena e ai vari momenti liturgici della Festa è, forse, un segno tangibile di un popolo bisognoso di “fermarsi e ascoltare”, in un momento storico, quello attuale, tutt’altro che sereno. Questa consapevolezza ha prodotto fra gli organizzatori della Festa del 2013 una scelta ben precisa: fare Festa scegliendo la “parte migliore” (cfr. Lc 10,38) e ridimensionando l’aspetto esteriore. Quest’operazione vuole, da un lato, tenere conto della crisi economica che attanaglia numerose famiglie, e dall’altro, ristabilire quel giusto equilibrio tra fede e tradizione senza il quale la seconda finirebbe per oscurare il primato della prima. All’interno di questo numero contributi sul Dogma, sulla festa di ieri, sulla religiosità popolare e il programma liturgico della Festa 2013, consultabile anche al sito www.parrocchiadagaladelre.it.
Domenico Strano