Aci Catena festeggia e premia gli artigiani

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Sarà la Villa comunale di Aci Catena ad ospitare, venerdì 5 agosto alle 20 e 30, la VII edizione del “Premio cav. Isidoro Platania”, dedicata alle attività produttive artigianali, che anche quest’anno prevede l’assegnazione di premi speciali rivolti a professionisti della comunicazione, del settore artigianale, e dell’impegno sociale e civile. Obiettivo della manifestazione, spiega il patron del premio Nello Cutuli, per diversi anni assessore al Comune di Aci Catena e oggi consigliere provinciale, è “dare importanza al lavoro degli artigiani, assieme al giusto riconoscimento all’impegno di quanti si mobilitano in favore loro”. Un esercito di lavoratori seri e operosi, quello degli artigiani, sia autonomi che interni alle circa 20.000 imprese che si contano a Catania e Provincia, su un totale regionale di 10.000.

Il Premio è organizzato dalla Provincia Regionale di Catania in accordo con dall’Upi-Claai (l’associazione che riunisce piccoli imprenditori e artigiani), ed è ispirato alla figura del cavaliere Isidoro Platania, esperto ebanista di Aci Catena, presidente regionale e nazionale dell’Upla-Claai e sindacalista, scomparso nel 2004 dopo avere dedicato il lavoro di una vita alla categoria degli artigiani, come “un grande combattente, di quelli che ormai non ce ne sono più”, ricorda ancora il consigliere Cutuli. Come ogni anno, verranno premiati tre artigiani, un giornalista e un personaggio che si è distinto per il suo impegno in favore dei diritti civili: per questa edizione i riconoscimenti andranno a Carmelo Giuffrida (artigiano del rame sbalzato), a Francesco Salamanca (artigiano dei pupi), Franco Zitelli (maestro nella lavorazione del ferro battuto), al caporedattore de “La Sicilia” Saretto Magrì e al direttore della Caritas diocesana don Valerio Di Trapani.

Anche quest’anno gli artigiani, non solo catenoti, avranno in concessione gratuita gli spazi espositivi per poter presentare i loro manufatti in una mostra che, in linea con lo spirito dell’iniziativa, esalta uno dei comparti vitali della nostra economia e valorizza il lavoro di fabbri, ceramisti, scultori in pietra lavica. Nella serata clou, quando nelle edizioni passate sono state registrate in media 3000 presenze, i premiati riceveranno i loro riconoscimenti e Manlio Dovì intratterrà gli spettatori.