Ad Aci S. Antonio la stretta su chi non rispetta le regole in fatto di conferimento dei rifiuti sta dando i primi risultati: i controlli serrati sul territorio per provare a cogliere in flagranza di reato i trasgressori hanno portato ad emettere le prime sanzioni.
Lo rende noto un comunicato del Comune. “Controllare un territorio estremamente vasto come quello di Aci Sant’Antonio non è semplice – ha affermato l’Assessore all’Ecologia, Quintino Rocca – ma stiamo cercando di farlo nel modo fatto di aver già trovato qualcuno che conferiva i rifiuti indistintamente, e averlo sanzionato come previsto, significa che è stata intrapresa la strada giusta. Certo non è mai bello – ha continuato – usare mezzi sanzionatori per provare ad educare chi si rifiuta di rispettare le regole del vivere civile, ma sono certo che in breve tempo riusciremo ad avere un territorio migliore: la parte sana della cittadinanza, che è quella di gran lunga superiore – ha concluso – è stufa di vedere calpestate le regole da pochi incivili, e so che in questa battaglia si dà da fare quanto noi”.
Le multe per chi trasgredisce le regole vanno da 50 a 500 euro, e nei casi più gravi si rischia la dodicimila euro.
In merito al regolare conferimento, l’Assessore ricorda che nel mese di marzo sono previsti due appuntamenti per chi deve liberarsi in maniera corretta degli ingombranti, con due Giornate ecologiche ‘Svuotacantine’: domenica 10, in piazza G. Carducci (conosciuta come ‘tre piazzette’),
nella frazione di Lavinaio, e domenica 24, in via Marchesana, nello slargo di fronte il Campo sportivo comunale.
