Aci S. Antonio / Quest’anno mensa gratuita per gli alunni delle scuole. Bisognerà richiederla entro il 18 ottobre

0
89
Mariacristina Orfila

Con l’intenzione di confermare per l’anno scolastico 2019-2020 il servizio di mensa scolastica, quest’anno il Comune di Aci Sant’Antonio, tramite un atto di indirizzo del Sindaco, Santo Caruso, fornirà gratuitamente i pasti per tutti gli alunni delle famiglie santantonesi richiedenti.
Grazie al finanziamento quantificato per l’Ente della Città del Carretto in 7.040,00 euro, in riferimento alla direttiva esplicativa dello scorso 30 luglio dell’Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro  e al residuo delle somme non utilizzate a valere sul riparto 2017, ammontante a 21.314,35 euro (il cui utilizzo è previsto dall’articolo 9 della stessa direttiva), si è deciso di abbattere completamente il costo per le famiglie.

Maria Cristina Orfila

“È una misura importante – ha dichiarato l’Assessore ai Servizi Sociali, Antonio Scuderi – che permetterà alle famiglie dei ragazzi di risparmiare su questa spesa che ogni anno rappresenta una voce in uscita avente un suo peso specifico nel cumulo delle spese per l’istruzione”.
L’assessore alla Pubblica Istruzione, Maria Cristina Orfila, precisa che sarà possibile fare istanza fino al prossimo venerdì 18 ottobre: “Le famiglie  interessate potranno far pervenire la richiesta all’Ufficio Pubblica Istruzione, compilando un modello che è possibile scaricare sul sito web ufficiale del Comune. È importante però che vengano contestualmente presentate eventuali certificazioni relative a diete speciali”.
“Si tratta di un grande traguardo – ha voluto sottolineare il sindaco Caruso – che rientra fra quelli di abbattimento dei costi per i cittadini. Vero è che, come per tutti i Comuni, gli interventi economici in favore dei cittadini sono sempre difficili, soprattutto alla luce della difficile situazione affrontata di petto durante la scorsa sindacatura, ma amministrare in maniera oculata significa riuscire a cogliere tutte le occasioni per agevolare l’utenza, e questo è un esempio calzante”.

Print Friendly, PDF & Email