Sono trascorsi già dieci anni da quando monsignor Alfio Coco, per cinquant’anni parroco di Aci Trezza, ha lasciato la vita terrena per far ritorno alla casa del Padre. Il 15 marzo prossimo, infatti, ricorre l’anniversario dalla scomparsa del sacerdote e la comunità parrocchiale trezzota lo ricorderà con due appuntamenti nell’ambito del programma di iniziative, in occasione del periodo di Quaresima – Pasqua 2016.
Lunedì 14, alle 16, davanti la tomba di monsignor Coco, nel cimitero di Aci Castello, si terrà una breve celebrazione e l’omaggio floreale offerto dalle comunità parrocchiali di Aci Trezza, mentre martedì 15, alle 18, don Salvatore Coco presiederà la solenne celebrazione eucaristica nella chiesa di San Giovanni Battista, animata dal coro parrocchiale “Te Deum laudamus” diretto dalla maestra Maria Hili.
Al termine della Santa Messa, verrà proiettato un video sulla vita ed il ministero sacerdotale di “patri arcipreti”, come amorevolmente chiamavano i trezzoti don Alfio Coco, realizzato da Angelo Fragalà.
Successivamente alla presenza del sindaco Filippo Drago e delle autorità civili e militari comunali, sarà svelata la targa di intitolazione della stradina accanto la chiesa madre, già vico Chiesa, alla memoria di monsignor Alfio Coco. Si tratta di un’iniziativa fortemente voluta dalla Confraternita San Giovanni Battista, accolta dalla Giunta comunale di Aci Castello ed autorizzata dalla Prefettura di Catania.
“Monsignor Alfio Coco è stato un autentico faro per numerose generazioni della comunità parrocchiale di Aci Trezza. I frutti del suo ministero lungo cinquant’anni sono segni indelebili nella storia del nostro paese – afferma don Giovanni Mammino. Nella preghiera e con piccoli gesti per rinnovare il nostro ricordo e la nostra riconoscenza, lo vogliamo ricordare a distanza di dieci anni dal suo ritorno al padre. In occasione di questo decimo anniversario abbiamo voluto rendere omaggio ad un uomo che ha rappresentato la storia recente della nostra comunità e, per questo motivo, abbiamo espresso la volontà di avere ad Aci Trezza un luogo simbolo a lui dedicato – aggiunge il presidente della Confraternita Giovanni Valastro. Un grazie, dunque, all’amministrazione comunale ed al Prefetto che ci hanno consentito di onorare monsignor Coco come davvero merita.”
D. B.