Per la festa di Maria Ausiliatrice, il Serra Club di Acireale, assieme ai giovani seminaristi, con il rettore don Marco Catalano, e il direttore spirituale don Gaetano Pappalardo, si è recato in pellegrinaggio ad Acicatena, al monumentale Santuario di Maria SS.ma della Catena.
Il tempio è inondato di luci risplendenti che mettono in risalto affreschi e quadri: una magnifica festa, in piccolo, quasi la bellezza suprema del Paradiso celeste. Il parroco, don Sebastiano Privitera, riserva a tutti un’accoglienza calorosa: invoca la benedizione divina sui seminaristi, speranza del futuro per la guida del popolo di Dio e sul gruppo del Serra Club, che nell’anno in corso è felice della propria presidente, prof.ssa Dora Pennisi, parrocchiana del Santuario, ricordando che anche l’anno precedente era avvenuta la stessa cosa con il catenoto dott. Mario Vasta, ex presidente Serra. 
Alle 18,30 inizia l’incontro di preghiera con la recita del Rosario e della coroncina. La concelebrazione della Santa Messa, presieduta da don Marco Catalano, con relativa, approfondita omelia, è seguita dai fedeli con viva partecipazione e con canti all’unisono: si rivede la propria coscienza nei riguardi di Dio, Signore del cielo e della terra, affidandosi alla Madonna della Catena, quale Madre amorevole.
A conclusione, la presidente prof.ssa Dora Pennisi intrattiene l’uditorio, tracciando la meravigliosa storia della fondazione del Serra Club International negli Stati Uniti d’America nel 1935, ad opera di quattro laici americani, professionisti, a servizio della Chiesa Cattolica: ne sottolinea il fine di sostenere i seminaristi nel loro impegno di discernimento e soprattutto nell’inserimento nella società, attingendo alla preghiera comunitaria e all’amicizia.
Il movimento, approvato dal vescovo americano, sceglie come protettore il frate francescano Junipero Serra, spagnolo d’origine, missionario nel Settecento in Messico e California, apostolo in tanti villaggi che si trasformeranno in metropoli, quali le città di Los Angeles e San Francisco: egli sarà riconosciuto quale uno dei padri della patria, fondatori degli Stati Uniti. La morte sua risale al 1774; il 26 settembre 2015 il frate viene canonizzato da Papa Francesco.
La prof.ssa Pennisi con orgoglio sottolinea come il Serra si sia diffuso in ogni parte del mondo, concludendo con la citazione di una frase elogiativa sul Serra International, di san Giovanni Paolo II. Il Rettore la ringrazia per l’impegno profuso nel sodalizio.
La bella serata, nei locali della parrocchia, si chiude con un incontro conviviale di fraternità.
Anna Bella
