Un incontro dai toni amichevoli con i rappresentanti di UniCredit si è tenuto nell’ufficio del sindaco di Aci Catena, Nello Oliveri.
I delegati Paolo Pivetti, ufficio relazioni con il territorio Sicilia, Marco Ursino, responsabile della filiale catenota dell’istituto bancario, Giuseppe Bettini, responsabile dell’agenzia di Acireale, sono stati ricevuti oltre che dal primo cittadino, dall’assessore ai Servizi Sociali Emilia Crimaldi, dal presidente del civico consesso Nando Sapuppo e dai consiglieri Giuseppe Aleo e Pippo Sorbello.
L’incontro – si legge in una nota del Comune – è stato convocato per chiarire i dettagli della paventata chiusura dello sportello di Aci Catena di UniCredit. Durante il confronto il sindaco Oliveri ha confermato come l’amministrazione comunale stia vicina a chi volesse investire su Aci Catena, ribadendo un concetto assai caro agli altri amministratori presenti.
UniCredit sta realizzando un importante piano di riorganizzazione della propria rete commerciale in Italia. I mutati comportamenti e le nuove abitudini della clientela in ambito bancario hanno portato, infatti, a un uso massiccio dei canali “alternativi”, come la banca via internet o cellulare, gli sportelli bancomat evoluti in grado di effettuare gran parte delle operazioni di cassa, i “totem multifunzione” e le “Aree Self”, con la conseguente e consistente riduzione dell’interazione con il canale “fisico” delle filiali.
I rappresentanti di UniCredit hanno confermato che la banca manterrà ad Aci Catena il servizio bancomat. La chiusura dell’agenzia, in ogni caso, non comporterà il disimpegno di UniCredit dal territorio comunale e, sotto questo aspetto, i rappresentanti della banca hanno sottolineato l’ampia disponibilità di UniCredit al sostegno del territorio di Aci Catena e anche l’attenzione a progetti di solidarietà.