Ad Acicatena la comunità parrocchiale Santa Maria della Consolazione, guidata da don Rosario Pappalardo, in preparazione al Santo Natale ha celebrato, nel solco del cammino sinodale, la Novena itinerante nelle vie del quartiere.
Si è vissuto in maniera concreta il cantiere della strada e del villaggio facendosi Chiesa in uscita, aperta a tutti e missionaria. E – si legge in una nota dell’Ufficio comunicazioni sociali della diocesi – prestando così ascolto ai diversi “mondi” nei quali i cristiani vivono e lavorano. Si è voluto raggiungere i lontani facendo loro comprendere che la comunità non è solo quella dentro i muri della parrocchia ma quella che va oltre i confini.
Quest’ iniziativa è stata accolta con entusiasmo e gioia, infatti le strade ed i condomini sono stati allestiti per accogliere Gesù Bambino portato in processione.
“La Novena di Natale – dichiara don Pappalardo – è un momento forte che piccoli e grandi vivono nell’attesa della nascita di Gesù Bambino. L’idea di viverla, oltre che in chiesa con le consuete celebrazioni, anche per le vie del quartiere, nasce da una profonda necessità. Quella di portare Gesù Bambino nelle strade con i tradizionali canti e preghiere. Tutti si sono coinvolti ed incuriositi dal Bambinello Gesù che visita ciascuno personalmente “.
E’ stato un momento forte di grande partecipazione e la comunità tutta ha avuto modo di stare insieme e pregare nell’attesa del Santo Natale”.
Una Novena itinerante per avvicinare la gente alla preghiera
La Novena di Natale per le vie del quartiere, quindi è stato un modo per fare uscire la comunità dalle solite abitudini. E per curare l’ascolto di quegli ambiti che spesso restano in silenzio o inascoltati. “La curiosità – sottolinea don Pappalardo – è stata tanta. E questo ha permesso a chi non avrebbe frequentato la Novena in chiesa di vivere un breve ma intenso momento di incontro con il Bambino Gesù”.
Il Natale in stile sinodale, quindi, è incontro con Dio e relazione con persone che altrimenti la Chiesa non incontrerà mai.