Ha preso il via il primo incontro della settimana della Legalità nell’Istituto Comprensivo acese “Fuccio-La Spina”. Il titolo “Diventare grandi insieme” mostra lo scopo formativo degli incontri che si terranno nel corso della settimana. Presenti al primo appuntamento la preside dell’istituto acese, Maria Castiglione, e la relatrice, nonché formatrice assistente sociale specialista Ussm di Catania, Maria Pia Fontana.
Nell’incontro la dottoressa Fontana ha trattato il tema “legalità” dal punto di vista dei ragazzi di minore età, utilizzando il loro linguaggio, i loro canali comunicativi, inserendo anche, tra un discorso e una slide, riferimenti amatoriali quali spezzoni di film e cartoni animati per far interagire e riflettere i ragazzi, i quali a loro volta hanno preso parte attiva all’incontro rispondendo alle domande poste dalla dottoressa e aprendo con lei un dialogo. « L’incontro di oggi -ha affermato Saro Patanè, impiegato nella scuola e attivista di battaglie sociali ad Acireale- è una novità ad Acireale, è una giornata di formazione tagliata su misura dei ragazzi. La dottoressa Fontana si è soffermata anche sullo stretto legame tra diritti e doveri che coinvolgono l’interfaccia della quotidianità sia dei ragazzi che dei genitori i quali dovrebbero essere i primi a formare i figli nel senso della legalità».
«Ogni anno -ha sottolineato la preside Castiglione- noi portiamo avanti questo progetto sulla legalità. Quest’anno, la settimana dedicata alla legalità, si è aperta con l’incontro con la dottoressa Fontana e ha visto anche la partecipazione dei più piccoli di quarta e quinta elemantare. Il prossimo incontro si terrà giorno 15 con relatrice la dottoressa Longo che parlerà del bullismo ai ragazzi di quinta elementare e di prima media.
Giorno 16, invece, interverranno sul tema “femminicidio” il questore, il commissario e il vescovo di Acireale.
Infine, l’ultima giornata della settimana della legalità vedrà come relatore il vice questore aggiunto della polizia postale, Marcello La Bella, che discuterà coi ragazzi del bullismo attraverso il web».
Una settimana formativa molto legata all’attualità. Alcuni dei temi trattati sono fatti realmente accaduti in un quartiere non distante dal “Fuccio-La Spina”, la zona di San Cosmo. Pensiamo ai due atti intimidatori che hanno colpito recentemente l’amministrazione acese, pensiamo ai fatti che stanno accadendo in Italia. I simboli della legalità siciliana sappiamo chi sono: è tutta quella gente onesta che combatte certe realtà e non ci convive restando in silenzio, sono Falcone e Borsellino, e se oggi non facciamo partire il motore della legalità e della rinascita dalla Sicilia e dai ragazzi nelle scuole, questo motore non si avvierà mai.
Ileana Bella