A conclusione di un anno di grazia come quello vissuto dalla Comunità acese in onore di San Sebastiano, il Comitato organizzatore dei festeggiamenti ha voluto sottolineare il momento, oltre che con altri eventi culturali, anche con la presenza di un annullo filatelico dedicato.
Si tratterà di un evento che andrà ad inserirsi armonicamente all’interno di tanti momenti religiosi e culturali già pubblicati da queste colonne.
San Sebastiano e l’annullo filatelico dedicato
Acireale può essere considerata, a buon diritto, una delle capitali della marcofilia (ndr: un particolare segmento della filatelia, che si occupa proprio degli annulli speciali) considerando i numerosi precedenti che hanno visto la città acese sottolineare per esempio le varie edizioni del famoso Carnevale.
Acireale può vantare anche l’emissione di ben tre francobolli (nel 1997, 2010 e 2021) nella storia delle emissioni filateliche dell’Italia. Ciò grazie alla particolare attenzione posta negli anni prima dall’Ente Poste e poi dal M.I.S.E. Caso raro nel mondo postale italiano ma giustificato dalla molteplicità delle realtà artistico – culturali che la Città etnea può offrire. In particolare, il valore emesso nel 1997 rappresentava proprio la facciata della settecentesca chiesa di San Sebastiano.
La Basilica di San Sebastiano si è avvalsa della fattiva e consueta dinamicità dell’Associazione Filatelica Numismatica Acese (che quest’anno, ci ha ricordato con fierezza il presidente Rosario Bottino, festeggia 25 anni di attività) e con la preziosa collaborazione di Poste Italiane. E’ stato quindi possibile realizzare un’impronta, in formato tondo, il cui bozzetto riproduce il simulacro del Santo benedicente. 
Annullo filatelico nella piazza vicino la Basilica
Completano l’annullo le scritte «500^ Anniversario del culto di San Sebastiano” e “500 Sebastiano”.
Poste Italiane attiverà un servizio postale temporaneo con bollo speciale a cura dello Sportello Filatelico dell’Ufficio Postale di Acireale, diretto dal dott. Rosario Grosso, il 26 agosto, dalle ore 16 alle ore 21, nello spazio allestito in Piazza Leonardo Vigo, prospicente alla Basilica del Santo.
Per l’occasione il Comitato organizzatore proporrà una cartolina che potrà essere obliterata con il citato annullo. Lo stesso sarà poi disponibile per i successivi 60 giorni sempre presso lo sportello filatelico dell’Ufficio Postale di Acireale in Via Paolo Vasta. E successivamente sarà conservato presso il Museo di Storia Postale di Roma.
Il Giubileo terminerà il 4 settembre, con la chiusura della Porta Santa. Ma la Città dai cento campanili e tutto il popolo acese continueranno a coltivare una venerazione particolare ed unica per il proprio compatrono, portatore di speranza e di rinascita. Facendo ogni giorno salire al Cielo l’invocazione “Cu tuttu ‘u cori: viva Sammastianu!”
Giuseppe De Carli
