Acireale / Arriva la Sprar Map, uno strumento agile per facilitare l’integrazione dei nuovi cittadini

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Da oggi Acireale ha la sua Sprar Map, la mappa, realizzata nell’ambito del progetto Sprar di Acireale, (gestito download (3)dal Consorzio Il Nodo), per facilitare l’integrazione dei nuovi cittadini nel territorio, intende agevolare gli spostamenti degli ospiti all’interno dell’area cittadina e di quella metropolitana di Catania, fornendo informazioni utili sulla localizzazione di servizi e luoghi di interesse. Lo riporta in un comunicato stampa il comune acese.

Stampata in 4 mila copie la Sprar Map contiene notizie e informazioni in quattro lingue: italiano, inglese, francese ed arabo. L’agile strumento di consultazione è stato presentato stamattina in conferenza stampa al Palazzo del Turismo di Acireale. Sono intervenuti l’assessore alle Politiche Sociali Adele D’Anna, il presidente e il direttore area immigrazione del Consorzio “Il Nodo” Fabrizio Sigona e Gabriele Spina.

«Grazie alla collaborazione con il Consorzio Il Nodo, gli immigrati che sono i nuovi cittadini presenti nel nostro territorio avranno uno strumento concreto, utile e di facile consultazione per orientarsi nella comunità, accedere ai servizi, conoscere le associazioni, i luoghi di assistenza, di culto, turistici. E’ un esempio della buona prassi delle politiche di inclusione e integrazione», ha dichiarato l’assessore Adele D’Anna.

Una parte della cartina è riservata alla Sprar Map di Catania, territorio in cui insistono i maggiori punti di interesse per i migranti, (questura, ufficio immigrazione, moschea e collegamenti pubblici interurbani).

«Si tratta di uno degli strumenti che permette di avviare l’orientamento sul territorio del migrante arrivato ad Acireale. E’ utile sia per lo Sprar, che per tutti i migranti che, pur non accedendo direttamente ai servizi previsti, possono usufruirne. Può essere utilizzata e sarà quindi disponibile per uffici ed enti che a vario titolo si occupano di immigrazione e vengono a contatto con l’utenza di migranti», ha dichiarato il presidente del Consorzio “Il Nodo”, Fabrizio Sigona.

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