Piccioni-gol in avvio, ma all’Acireale la prodezza del suo numero 23 basta e avanza per stendere in trasferta la Gelbison (0-1), interrompendone l’imbattibilità: per i granata tre punti preziosi che gli consentono di avvicinarsi al vertice della classifica.
Squillo di Piccioni in avvio, prestazione impeccabile per tutti i novanta minuti
Squillo di Piccioni a parte (bravo l’attaccante granata ad approfittare di una distrazione di Mautone), il successo dell’Acireale va oltre lo stesso punteggio ed è legittimato da una prestazione che è stata pressoché impeccabile.
Lodi uomo-partita come ai tempi del Catania
Ciccio Lodi ha dettato sapientemente i tempi di una manovra che ha quasi sempre trovato la giusta ampiezza: ottimo il presidio degli spazi, sempre equilibrate le distanze tra le linee, non facile per la Gelbison districarsi nella rete tattica ospite.
Bella prova di Garetto, in evidenza pure Correnti e Russo
Nel reparto di mezzo, attorno all’ex Catania, ha giganteggiato
Garetto che ha messo nella contesa fisicità ed intelligenza di gioco. Buoni contributi sono venuti da Correnti, dal vivacissimo Russo e dagli esterni Todisco e Tumminelli
Partita sempre in mano ai granata, pochi rischi per D’Alterio
L’Acireale ha fatto la partita per tutti i novanta minuti, concedendo poco ad un avversario che è entrato in confusione dopo il gol subito a freddo e che soltanto in un paio di occasioni è riuscito ad insidiare la porta di D’Alterio.
Sulla ribalta nazionale un Acireale forte e ricco di personalità
Per i granata tre punti preziosi e una prestazione da incorniciare. Sotto gli occhi dei tifosi presenti in buon numero sulle tribune del Morra e davanti alle telecamere di Sportitalia è passata una squadra forte e ricca di personalità: da quanto tempo non succedeva?
Giovanni Lo Faro