Mokulu – gol e il Locri finisce ko (2-1). Il successo dell’Acireale sul Locri, ai titoli di coda di un incontro che aveva visto la squadra granata esprimersi ad un livello impensabile or non è molto, è di gran significato. Per la determinazione con la quale gli uomini di Mauro Chianese l’hanno inseguito e per il modo in cui l’hanno ottenuto.
Mokulu, cinque gol, sette punti, da applausi l’attaccante congolese
Protagonista uno degli uomini nuovi di questa squadra, fatta e rifatta lungo l’arco di un girone d’andata tra i più complicati che la storia dell’Acireale ricordi. E c’è molto di Benjamin Mokulu nell’improvviso cambio di passo dell’undici granata, in coincidenza, non va dimenticato, con l’arrivo in panchina di Chianese: cinque gol, sette punti. Il ciclone congolese ha avuto un impatto significativo sull’Acireale. E non è un caso che i tre risultati maturati in extremis nei tre incontri con Pompei, Sancataldese e Locri portino la sua firma.
Rafforzato in difesa e in attacco, l’Acireale recupera identità e prospettive
Mokulu come Zuppel? Non pochi ricorderanno il contributo dato la stagione scorsa dall’ex Francavilla alla formazione guidata da Sasà Marra, trascinata fino al traguardo dei play off. Ai quali, oggi, non si pensa proprio. Quello che conta è che l’Acireale, sulla base di un’azione organica di rafforzamento dei quadri, ritrovi un’identità tecnico-tattica in linea con i valori della categoria.
Squadra in crescita, sul piano caratteriale e su quello del gioco
Di passi in avanti se ne sono registrati nelle ultime settimane, la squadra, ridisegnata sulle azioni dell’area tecnica (Minguzzi, Finocchiaro e Chianese) è cresciuta parecchio, in termini di cifra, di qualità e di espressione di gioco. E si va facendo strada la convinzione che quest’Acireale possa giocarsi con adeguatezza di argomenti un futuro ch’era parso compromesso.
Mokulu –gol e il Locri finisce ko (2-1)
Prova di spessore contro il Locri, che rimane squadra di buon profilo. Il vantaggio-lampo di Mokulu ha spianato la strada ai granata che hanno ben controllato la partita, subendo il pari soltanto su rigore di La Rosa, in chiusura di primo tempo. Ma è stato il vigore con il quale gli uomini di Chianese hanno “aggredito” la formazione calabra nella ripresa ad impressionare le tribune. Grinta e determinazione hanno fatto da supporto ad un’azione d’attacco corale e incisiva con il gol del 2-1 firmato da Mokulu in pieno recupero.
Giovanni Lo Faro