Acireale / Celebrato in Cattedrale il primo centenario dell’apparizione della Madonna di Fatima

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La parrocchia Maria SS. Annunziata, Cattedrale di Acireale, e la chiesa di San Vincenzo Ferrer, dove si venera la Madonna di Fatima, hanno celebrato insieme solennemente, con grande afflusso di gente, il Centenario dell’ultima apparizione della Madonna in Portogallo.
E’ la testimonianza di una vivissima fede cristiana, la festa dei figli in omaggio alla dolcissima Madre, raffigurata in una bella statua, portata a spalla da devoti, dalla chiesa di San Vincenzo in Cattedrale e viceversa, al rientro nella sua sede.
Nell’invito- programma è riportato un passo, denso di significato teologico, di Benedetto XVI: “ La ‘Bianca Signora’ promise ai pastorelli: ‘Alla fine il mio Cuore Immacolato trionferà’. Con questa consapevolezza ci rivolgiamo ora con fiducia a Maria Santissima…pregandola di continuare a vegliare sul cammino della Chiesa e dell’umanità.”
Preghiera urgente, se pensiamo ai gravi problemi che travagliano l’intera umanità, specie nel mondo dei bambini e dei ragazzi, dove molti milioni di essi non hanno diritti, occupati nel lavoro, quasi in stato di schiavitù. Anche in Italia, sono rilevanti le disuguaglianze delle classi sociali, pagandone le conseguenze i ragazzi e di riflesso la società. I tre pastorelli di Fatima non andavano a scuola, bensì portavano il gregge al pascolo: amati da Maria, incessantemente pregavano.
Durante il triduo in Cattedrale, meditazioni appropriate sui messaggi di Fatima. Il 13 ottobre, ricorrenza del Centenario, il  Santo Rosario e la supplica danno un accento speciale di preghiera alla fausta giornata. Nel pomeriggio la meravigliosa Basilica è piena di fedeli oranti, sotto la guida del can. Vincenzo Castiglione, Rettore della chiesa di S. Vincenzo, che detta la meditazione sui messaggi della Madonna di Fatima: sono momenti di raccoglimento molto intensi.
 La concelebrazione della santa Messa solenne è  presieduta dal card. Paolo Romeo. Pronuncia l’omelia il parroco, can. Roberto Strano: fatto riferimento agli onori degli altari per i due pastorelli, Francesco e Giacinta, nel maggio scorso, ad opera di papa Francesco, il commento verte sulla parola del Papa, “nel cuore dei piccoli risiede la sapienza”, quale messaggio di penitenza e di sofferenza, della grazia di Dio, nell’intervento della Madonna, durante il primo, terribile conflitto mondiale.
Interessante il richiamo a papa Pio XII: “Tutto è perduto con la guerra, tutto si guadagna con la pace”. Nella conclusione, proposta dell’esperienza della luce, secondo l’invito di Maria a Lucia, “Guardate il sole”, per imparare a seguire la via della felicità.
La processione con il simulacro della Madonna di Fatima, dopo un giro per Piazza Duomo, si dirige alla chiesa di san Vincenzo, mentre risuona intorno la cadenza di canti liturgici. In questa chiesa, da 22 anni vige l’adorazione del Santissimo: il can. Vincenzo Castiglione invita i presenti a diventarne adoratori, con l’annuncio che in Sicilia sono quindici le chiese dell’Adorazione perpetua, notte e giorno.

                                                                                     Anna Bella