Lo scorso 13 gennaio, nei locali di Via Fabio ad Acireale, è avvenuta l’inaugurazione di una nuova sede del PD, prosecuzione dell’impegno elettorale di Europa Verde e dei numerosi liberi cittadini acesi che hanno sostenuto il progetto di cambiamento. Si parla di Spazio Generativo: da un’idea dell’ex candidato sindaco Francesco Fichera, un luogo aperto ed accogliente dove tutti possono generare novità, vivendolo. Presenti all’evento lo stesso Fichera, insieme a Francesco Licciardello, Maria Grazia Leone, Alfio Pennisi e Mauro Mangano.
Spazio Generativo/ La scelta del nome
La scelta del nome non è casuale, così come conferma Alfio Pennisi sui social network. Riprendendo il pensiero di Mauro Magatti, sociologo ed economista, afferma che si è scelto questo nome perché “generare significa mettere al mondo e prendersi cura di qualcosa che ha valore. Mettere al mondo qualcosa che merita la nostra vita, che merita la nostra passione; qualcosa di bello, di giusto, di vero.
Nel mondo in cui i valori non possono più essere delle parole […] viviamo la fortunata condizione della libertà dei liberi, in cui abbiamo la possibilità di mettere al mondo i nostri valori e la nostra idea di città. Insieme vogliamo generare novità per la nostra città, insieme, varcando una nuova soglia, un nuovo spazio affinché ognuno di noi possa, per la città di Acireale, contribuire con parole, spazi e idee nuove”.
Spazio Generativo / Le parole di Alfio Pennisi
“Essere generativi significa riaprire uno spazio, una possibilità di legame. Il tipo di crescita e sviluppo che abbiamo avuto negli ultimi anni è stata una crescita espansiva. Si sono sciolti i legami familiari, si sono sciolti i legami territoriali, si sono sciolti i legami politici. Nella seconda globalizzazione sopravviveranno, esisteranno i territori, le comunità, i gruppi, le imprese le organizzazioni che sapranno stringere nuove alleanze. Non alleanze difensive, per chiudersi, per contrapporsi al mondo, ma nuove alleanze per stare nel mondo, per mettersi in rapporto con il mondo. Nuove alleanze tra vicini e nuove alleanze con i lontani, nuove alleanze con i simili e nuove alleanze con i diversi. Il tema dell’alleanza è il tema del futuro, in una società sempre più individualista. Il valore che ci potrà salvare o sarà valore condiviso o non sarà Spazio Generativo”.
Spazio Generativo / Qualche parola a riguardo
“L’inaugurazione di questa sede, in un momento ben distante dalla campagna elettorale è importante. Così come abbiamo notato durante la campagna elettorale, moltissime persone si sono riconosciute nelle nostre parole e nei nostri ideali, ed adesso avranno un spazio per loro con la comunità acese. La democrazia è un qualcosa di fragile ma è importantissima e va tutelata anche in questo modo. Le comunità politiche, dunque, sono un punto di inizio. Sono luoghi di relazioni con cittadini che vogliono partecipare. E’ un segnale non solo per la realtà acese ma che si espande all’intera politica. Abbiamo proprio bisogno di persone amanti di speranza e di democrazia!
A Francesco Licciardello per il lavoro che ha fatto in questi anni, l’apertura della sede è la fine di un lungo percorso che ha visto il PD al centro della proposta politica in città. Oltre alla proposta politica in città ci sarà un luogo fisico dove confrontarsi e far sentire alta la voce del Partito Democratico. La nascita di questo luogo vuole essere un monito per la città, in cui un’alternativa è possibile. La pluralità e la sinergia del partito serva al partito stesso e agli attivisti, grazie alla collaborazione di tutti, facendo sentire la nostra voce con la voglia di cambiare in Città”.
Le parole di Maria Grazia Leone
“Questo spazio è la prova tangibile che ad Acireale non vi siete mai fermati. Oggi è un giorno di festa, non solo per la realtà acese ma per tutta la provincia di Catania. Il segnale è chiaro, c’è vitalità nella comunità democratica acese di cui non possiamo che essere fieri”. Dunque, l’ottica con la quale bisogna intendere Spazio Generativo è quella di un luogo per incontrarsi, dialogare, immaginare, inventare, progettare, mettersi al servizio, ascoltare, accogliere, custodire, dove nessuno è escluso e chiunque sembra il benvenuto.
Giorgia Fichera