Ad Acireale una kermesse musicale unica in Italia che coniuga grande musica, architettura, design, arte contemporanea ed eco-sostenibilità. Anche quest’anno Villa Pennisi in Musica offre una visione diversa e di quello che è un festival estivo. Il Festival – si legge in un comunicato stampa – sarà creato nel senso letterale della parola: a cominciare dal palcoscenico, poi l’allestimento, le luci, la comunicazione, e ovviamente la musica. Chi partecipa a VPM sarà catapultato in una nuova modalità di partecipazione che abbraccia tutte le possibili angolazioni della produzione di un festival di musica.
È un vero e proprio cantiere musicale a tutto tondo quello che viene ospitato all’interno della splendida Villa Pennisi ad Acireale (Catania), che dall’1 al 13 agosto diverrà un punto di riferimento per la vita culturale siciliana e realtà di assoluta eccellenza internazionale.
Nata da un’idea di David Romano e dalla collaborazione con Gridshell.it, leader internazionale di costruzioni sperimentali in legno, Villa Pennisi in Musica è sia una Summer School nella quale sono affrontati tutti gli aspetti relativi alla formazione di professionisti della musica dal vivo, che un Festival di musica. Si crea e si costruisce il palcoscenico – si legge nel comunicato stampa degli organizzatori – si realizza l’illuminazione più adatta, si studia la migliore propagazione possibile del suono prodotto sulla scena e si prepara, infine, l’esecuzione dal vivo. Gli studenti, i giovani talenti e i Maestri d’eccezione collaborano quindi per progettare e costruire ReS – RESONANT STRING SHELL, una scena acustica che ottimizza la fruizione della musica da camera all’aperto. ReS ha vinto il PETER LORD AWARD 2015, assegnato dall’Institute of Acoustic (UK) per la sua eccezionale e innovativa progettazione acustica. Quest’anno la presenza di David Tremlett, genio del “wall drawing” trasformerà ReS da “mero” oggetto tecnologico in installazione di arte contemporanea.
A Villa Pennisi la musica è senza frontiere, s’incontreranno infatti linguaggi e mondi musicali apparentemente distanti e antitetici. Saranno abbattuti i limiti di genere grazie ad un canale di comunicazione tra musicisti di diverse identità musicali e tra il pubblico della “classica” e quello della musica popolare. Ezio Bosso, Michele Campanella, Monica Leone, Roberto Gonzalez, Marina Comparato, il Sestetto Stradivari, il gruppo folk Marammè e altri importanti musicisti saranno tra i protagonisti di questa lunga kermesse che animerà la città di Acireale. Si parte dalle musiche originali dei Marammè con un mix esplosivo di tradizione musicale del sud Italia, jazz, classica, canzone d’autore, passando a Mozart, Schubert, Strauss per chiudere in bellezza con Rachmaninoff.
Ospite per la seconda volta a VPM Ezio Bosso, pianista, compositore e direttore d’orchestra di grande versatilità. Il suo stile cellulare e la sua ricerca sinestetica, il suo approfondito lavoro sugli strumenti ad arco, così come il suo avvicinarsi a diversi linguaggi musicali e la sua ricerca sul concetto di musica empatica sono riconosciuti da pubblico e critica in tutto il mondo. Alle ore 21 presso il largo Giovanni XXIII il sindaco Roberto Barbagallo conferirà al maestro Bosso la cittadinanza onoraria.