Fabrizio Gentiluomo oggi diventa accolito.Una nota della diocesi di Acireale informa che il vescovo mons. Antonino Raspanti, oggi, domenica 7 febbraio, alle ore 10.30, nella parrocchia – santuario “Maria SS di Loreto” di Acireale, conferirà il ministero dell’Accolitato a Fabrizio Gentiluomo, un giovane ragazzo in formazione per l’Ordine Sacro del diaconato e del presbiterato. La celebrazione avverrà nel rispetto delle norme anti – covid.
Acireale, Gentiluomo diventa accolito
Per Fabrizio è la terza tappa del cammino formativo che lo vedrà abilitato a continuare la missione salvifica compiuta da Cristo nel mondo attraverso il sacerdozio ministeriale. La formazione ha inizio con il rito dell’Ammissione tra i candidati all’ordine del diaconato e del presbiterato. Si continua con il rito del Lettorato a cui segue il rito dell’Accolitato. Le altre due tappe, che sono i due primi gradi del sacramento dell’Ordine, sono il Diaconato e il Presbiterato.
I compiti dell’accolito
Con il conferimento del ministero dell’accolitato, ci ricorda il documento Ministeria quaendam, il candidato è «costituito per aiutare il diacono e servire il sacerdote. Pertanto sarà suo compito curare il servizio dell’altare, aiutare il diacono e il sacerdote nelle azioni liturgiche, specialmente nella celebrazione della messa. Inoltre, distribuire, come ministro straordinario, la santa comunione tutte le volte che i ministri (ordinari) non vi sono o non possono farlo. L’accolito in circostanze straordinarie potrà anche essere incaricato di esporre pubblicamente la ss. Eucaristia e poi riporla». (Paolo VI – Ministeria quaedam).
La preghiera darà sostegno al Seminario vescovile e a Fabrizio in particolare.