La festa di Maria SSma Annunziata, cui è intitolata la Cattedrale di Acireale, è stata una grande espressione di fede, da parte sia del Clero che dei fedeli.
Molto seguita, nella serata, la celebrazione eucaristica: i canti e la musica hanno dato un tono spirituale profondo e significativo. Il vescovo mons. Antonino Raspanti, assieme al parroco della Cattedrale don Mario Fresta, e ad altri parroci del territorio, oltre ai seminaristi, hanno formato un corteo pregevole attorno all’altare centrale. Vicino ad esso c’era in esposizione il magnifico gruppo della Madonna Annunziata dinanzi all’Arcangelo Gabriele.
Acireale / A Maria SSma Annunziata consacrata la Diocesi
Il Vescovo Raspanti ha incentrato l’omelia sul complesso periodo della pandemia, sulla croce pesante per tutti, sulla necessità di pregare Dio. Ha ricordato con emozione come un anno fa abbia consacrato la Diocesi di Acireale alla Madonna. “Bisogna rivolgersi a Lei – ha detto – per chiederle protezione. La Speranza sia presente nel nostro cuore, in questo dramma, in cui i testimoni siamo noi. Ad aiutarci è la costante preghiera a Dio”.
Il vescovo ha poi segnalato come la diminuzione notevole di nascite sia un problema che affligge la società. Bisogna attingere a Dio e “credere che Lui si pone nelle nostre mani”; è necessaria una fede profonda. Un ringraziamento particolare è stato rivolto da mons. Raspanti al card. Paolo Romeo. Dopo, Vescovo e tutto il clero si sono posti dinanzi alla Madonna Annunziata per recitare il profondo Atto di consacrazione della Diocesi al Cuore Immacolato di Maria.
Acireale / Per la festa di Maria SSma Annunziata Mattia Scuto ordinato presbitero
Nell’occasione, è stato svolto il rito di ammissione del diaconato presbiterato per il seminarista Mattia Scuto della parrocchia Cattedrale, che ha accolto la chiamata di Dio.
Il giovane Scuto si è detto felice di avere raggiunto questa prima tappa del cammino formativo verso il sacerdozio. E ha detto di provare emozione, trepidazione e un sentimento di ringraziamento. Ha espresso, infine, il proposito di continuare, dopo la futura ordinazione, gli studi teologici e filosofici. Il parroco Mario Fresta, con un intenso intervento, gli ha porto gli auguri più sinceri.
Anna Bella