‘Italian stYle’, ‘San Valentino’, ‘Muncibeddu’ e ‘Cammela’ ed ancora ‘Aromatica’ ‘Passione’, ‘Streghetta’, ‘Cappuccetto rosso’ e ‘Acapulco’; questi i nomi delle nove granite in concorso che si disputeranno il premio di ‘Granita dell’anno’ e parteciperanno il 29, 30 e 31 maggio alla IV edizione della “Nivarata”, il festival della granita siciliana ospitato dalla città di Acireale.
La manifestazione acese, organizzata da “Progetti Collaterali” e “Studio Muse” in collaborazione con il Comune di Acireale, si terrà nel magnifico scenario dell’ex “Angolo di Paradiso” della “Villa Belvedere” e per le vie del centro storico della città. La “Nivarata” in soli quattro anni è riuscita ad imporsi a livello internazionale sia come presidio delle tradizioni siciliane, ma anche come veicolo di innovazione e sperimentazione nella preparazione della granita artigianale siciliana.
Una manifestazione fresca e dinamica che dal 2012 inaugura l’estate e che promette tante novità in quest’edizione, con una indiscussa protagonista della kermesse: la granita. Pochi gli ingredienti e tanto gusto per un prodotto dolciario che ormai ha varcato i confini nazionali per arrivare fino in Messico e Australia, grazie a Luigi De Luca, messinese di nascita e proprietario della ‘Cremeria De Luca di Sidney’, che verrà nominato ‘Ambasciatore della granita in Australia’.
Sinonimo di tradizione, la manifestazione acese guarda con attenzione anche alla storia. Una giuria tecnica, infatti avrà il compito di eleggere i vincitori per il premio ‘Don Angelino’ dedicato alla migliore granita al limone dell’Etna e il premio ‘Caviezel’, per il migliore gelato al cioccolato. A tal proposito, la Mostra storica della granita alla Villa Belvedere farà scoprire, attraverso un viaggio nella tradizione e nella cultura dai nevaroli a Don Angelino, ‘u gilataru’ acese , il senso più profondo di questo prodotto goloso che non conosce tempo e luogo, rimanendo emblema di socialità, pausa pranzo o fresco aperitivo nei pomeriggi più assolati degli Isolani.
Rimanendo in tema di tradizioni antiche, tutti i giorni in piazza Indirizzo sarà possibile assistere alla realizzazione delle granite con i metodi antichi, a mano e con il primo macchinario con refrigerazione a ghiaccio e sale, ad opera dei maestri Graziano Pranteddu, Luigi Romana, Santo e Giovanna Musumeci.
La tre giorni della manifestazione acese prevede anche il concorso ‘Vetrine da gustare’, un circuito di vetrine a tema granita che coinvolge i commercianti del centro storico. E per tutti i palati la “Pop Up Kitchen” a piazza Indirizzo, una cucina professionale operativa che spunta fuori da un container, appositamente adibito.
Inoltre, ogni giorno dalle 10 alle 23, nell’area relax e nei punti di degustazione della “Villa Belvedere”, sarà possibile assaporare le granite speciali create appositamente per il concorso ‘Granita dell’anno’ dai maestri gelatieri.
“Nivarata” è anche cultura: visite guidate alle chiese e alle antiche dimore acesi, mostre d’artigianato che si svolgeranno per le vie del centro, ma anche folklore con spettacoli itineranti ed animazione per bambini, aperitivo serale con granite alcoliche e conferenze sul tema food e dintorni, per una manifestazione che coinvolge l’intera comunità di Acireale.
L’appuntamento è quindi fissato per venerdì 29 maggio, quando il taglio del nastro del primo cittadino acese, Roberto Barbagallo, darà il via ad una tre giorni di attività permanenti, ad un evento che unisce tradizione, gusto, innovazione e contemporaneità varcando i confini internazionali e che accompagnerà i numerosi visitatori fino alla premiazione finale. Che vinca il migliore… gusto!
Stefania Fiamingo