È stato siglato il protocollo d’intesa tra il comune di Acireale e l’Osservatorio Mediterraneo, centro che dal 1995, attraverso studi, ricerche, servizi socio-educativi e percorsi di formazione, si occupa di temi quali le politiche sociali, prevenzione del disagio giovanile e lotta all’emarginazione; attraverso tale accordo verranno attivati diversi progetti votati alla valorizzazione dell’agricoltura e dei giovani a rischio dispersione scolastica o affetti da disagi psichici, fisici, o sociali. Combattere la marginalizzazione sociale attraverso il lavoro è lo scopo del protocollo che per realizzare tale obiettivo presenta il progetto Green Social, come spiega Salvatore Cacciola, presidente dell’Osservatorio Mediterraneo: “È importante la collaborazione tra l’Ente pubblico locale e l’organizzazione senza scopo di lucro, per avviare e portare avanti progetti di lotta allo svantaggio, alla devianza e alla dispersione scolastica. Nei prossimi mesi inizieremo a lavorare insieme per il progetto Green Social, per cui l’Osservatorio Mediterraneo ha già ottenuto il finanziamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dipartimento della gioventù. Dodici ragazzi, sei disoccupati e sei con difficoltà di inserimento e permanenza nel percorso scolastico, saranno avviati ad un percorso formativo di agricoltura sociale”. I 12 ragazzi acesi, individuati con l’ausilio del comune, svolgeranno il percorso formativo nel campo dell’apicoltura e successivamente avranno l’opportunità di effettuare un’esperienza lavorativa attraverso uno stage retribuito; Green Social prevede, inoltre, la creazione di una cooperativa sociale, costituita dai giovani che hanno seguito l’iter formativo e socio-lavorativo previsto nel progetto. Al momento della firma era presente anche la presidente della V commissione consiliare, Francesca Messina, la quale, in linea con gli obiettivi del protocollo d’intesa ha annunciato che la commissione è già al lavoro su di un progetto che promuova il rapporto tra le scuole e le fattorie sociali attraverso visite guidate, progetti di orto-didattica e di educazione ambientale.
Andrea Viscuso