“Adam fecit”, il libro del nostro collaboratore ing. Nino Ortolani, edito dalla casa editrice che fa capo alla nostra testata, sarà presentato il prossimo giovedì 14 novembre, alle ore 17, nell’aula magna del Liceo scientifico “Archimede” di Acireale. La presentazione si inserisce nel contesto dell’incontro di apertura del nuovo anno sociale dell’Associazione culturale degli ex alunni e docenti del Liceo acese.
Vi parteciperanno, oltre al presidente del sodalizio prof. Mario Pavone, l’autore del libro ing. Nino Ortolani (anche lui ex alunno dell’“Archimede”); il giornalista Giuseppe Vecchio, direttore della nostra testata e della relativa casa editrice; il prof. Nino De Maria, autore della prefazione del volume presentato; e il dott. Gesuele Sciacca con Daniela Greco (altra ex alunna), in veste di musicisti-animatori, chitarrista lui e cantante lei.
Una raccolta di 20 riflessioni scientifiche scritte con l’occhio rivolto ai ragazzi
Il volume “Adam fecit”, com’è certamente noto ai nostri lettori, è una raccolta di “Semplici riflessioni scientifiche accessibili a tutti, anche ai ragazzi”, come recita il sottotitolo. Ed è infatti con l’occhio rivolto ai ragazzi e agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado, che l’ing. Ortolani ne ha scritto i venti capitoli nell’arco di cinque anni, dal 2018 al 2023, pubblicandoli di volta in volta nell’edizione web del nostro giornale. La maggior parte di tali riflessioni sono dedicate alla meridiana costruita dall’astronomo danese Peters nella Cattedrale di Acireale nel 1843, in coincidenza con i solstizi e gli equinozi. Ma si spazia pure su altre importanti meridiane. E si trae spunto da questi manufatti per parlare anche dei fenomeni astronomici collegati con il loro funzionamento. L’ing. Ortolani infatti, appassionato di astronomia, ha dedicato anni di studi e di osservazioni alla meridiana di Acireale e alle meridiane in genere, approfondendo pure le loro origini storiche.
Il libro “Adam Fecit” ricco di sorprese
Ma non vogliamo togliere, a quanti vorranno intervenire alla presentazione, il piacere della scoperta delle sorprese che riserva il volume in questione e che i relatori non mancheranno certamente di esporre nella maniera adeguata. Così come non vogliamo anticipare il significato del titolo “Adam fecit”, una espressione latina che racchiude un concetto particolare.
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