Alla presenza del sindaco, ing. Roberto Barbagallo, del presidente della “Fondazione Carnevale di Acireale”, dott. Antonio Coniglio, di Diana Merlino, Anna Romeo e
Nicoletta Nicolosi, componenti della “Fondazione Carnevale”, del direttore della manifestazione Giulio Vasta e del neo comandante della Polizia Urbana dott. Antonino Molino, è stata presentata, con una conferenza stampa nei locali del Palazzo del Turismo, la prima edizione della ‘Lotteria del Carnevale di Acireale’.
Quantunque già in passato sia stato sperimentato l’abbinamento del Carnevale di Acireale con una lotteria nazionale, come per altre manifestazioni analoghe, la nuova lotteria ‘home made’, con i 17.300 biglietti stampati e con premi in palio, costituisce per il presidente della ‘Fondazione’ un efficace mezzo di promozione territoriale della manifestazione, fiore all’occhiello della nostra città e prezioso volano di ambizioni turistiche.
Certo, al fine di garantire la sopravvivenza del Carnevale, che è parte della storia e della cultura cittadina, è indispensabile
assicurarne, anche in considerazione dell’attuale situazione di crisi finanziaria, una adeguata sostenibilità economica; in attesa di novità quali l’eventualità di istituire il ‘circuito a pagamento’ come già avviene altrove, proprio attraverso la nuova lotteria si apre una sorta di ‘azionariato popolare’ con l’obiettivo di sganciare il Carnevale dall’assistenzialismo degli Enti pubblici.
La lotteria consentirà, altresì, l’istituzione della giuria popolare, con la possibilità per la gente comune di votare il carro preferito attraverso il cedolino staccabile che, annesso al biglietto, dovrà essere imbucato nelle apposite urne presso il Palazzo del Turismo.
Anche il sindaco Barbagallo, nell’attesa di poterne a breve presentare il programma, insisteva sull’esigenza di salvaguardare il Carnevale, cioè una delle più importanti attrattive che la nostra città può offrire ai turisti che ogni anno accorrono in gran numero ad Acireale, così confermando l’alta qualità delle opere che i maestri artigiani della cartapesta con la propria elevata professionalità annualmente riescono ad offrire.
Il ‘low cost’ del biglietto (solo tre euro) potrà sicuramente consentire possibili introiti per una manifestazione che deve essere convenientemente arricchita e rilanciata.
Nando Costarelli