Acireale / Il presidente della “Costarelli”: il giro turistico notturno si arricchisce della tappa al “Presepe alla Grotta”

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Che l’arte, la storia, l’architettura di Acireale continuino ad affascinare i turisti, gli estimatori delle bellezze locali e gli appassionati di cultura  è stato, ancora una volta, confermato dalla nutrita partecipazione all’iniziativa “Acireale by night”, organizzata dall’associazione culturale “Costarelli”.

Anche quest’anno, il secondo consecutivo, ogni giovedì, il tour conduce gli interessati ad ammirare alcuni dei monumenti rappresentativi della cittadina barocca. Il punto di partenza è in piazza Duomo, nei locali dell’antica pasticceria Costarelli. Il gruppo di partecipanti intraprende un percorso a cielo aperto, in notturna, a partire dalle 20.30, durante il quale l’illuminazione artificiale giunge dove la naturale luce, ormai esauritasi, non riesce ad arrivare più, mettendo in risalto forme, particolari pittorici e stili architettonici e creando, al tempo stesso, un’atmosfera unica.

“E’ un’iniziativa che riscuote grande interesse e piacere da parte delle persone che vi partecipano. Sono soprattutto i turisti ad aderire, che rimangono colpiti dal nostro patrimonio storico-artistico. Quest’anno, e fino a questo momento, sono stati più numerosi i turisti spagnoli, seguiti dagli inglesi e dagli italiani. Questi ultimi giunti maggiormente dalle regioni del nord, per le vacanze”, ha affermato il presidente dell’associazione, Mario Di Prima.

I siti che lasciano gli osservatori senza fiato sono: Palazzo Musmeci e l’esterno della chiesa di San Domenico, posti nell’omonima piazza, Palazzo Fiorini, in via San Carlo, con la sua vista panoramica che si gode dalla terrazza, la Basilica di San Sebastiano, vero capolavoro barocco, la facciata del Palazzo Municipale, la Basilica dei santi Pietro e Paolo e la Cattedrale. Ad accompagnare il gruppo e a far da Cicerone il prof. Basilio Russo, che fornisce le necessarie notizie di carattere storico-artistico utili per la comprensione del monumento e dell’architettura dei vari siti. Al termine del giro, i partecipanti apprezzano anche le “perle” gastronomiche locali, degustando la granita nella pasticceria “Costarelli”. “La più richiesta dai turisti è quella al limone, che per noi può essere la granita dal sapore più semplice, mentre per loro è la più apprezzata”, ha raccontato il presidente.

In ogni località vi è la realtà contingente che si intreccia con il passato e con le sue testimonianze. Chi ne ammira i prodotti artistici non può estrapolarli dal loro contesto storico, unico e specifico. “Chi partecipa al tour rimane affascinato da ciò che vede, ma apprezza anche la storia che vi sta dietro. Le notizie fornite loro si estendono anche alle vicende della cittadina, ai suoi costumi e alle sue tradizioni. Tutto ciò colpisce ed attrae molto il turista che ne viene a conoscenza con molto interesse”, ha continuato Di Prima. L’iniziativa andrà avanti per tutto il mese di settembre, ogni giovedì, e vedrà ampliato il percorso con l’inserimento di un’ulteriore tappa dell’arte. “Abbiamo intenzione di ingrandire il giro, inserendovi all’interno il presepe settecentesco e stiamo lavorando in tal senso, per riuscire nell’intento, già dai prossimi appuntamenti”, ha concluso Mario Di Prima.

C’è ancora tempo, dunque, per “riscoprirsi turisti” di Acireale, che con la sua molteplicità di ricchezze storiche, artistiche e architettoniche saprà attrarre certamente anche i propri  cittadini, oltre ai numerosi turisti.

Rita Messina

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