Un ospite d’eccezione ha fatto visita nei giorni scorsi al Museo del Natale “San Francesco”. Si tratta del sindaco di Acireale ing. Roberto Barbagallo, il quale non era potuto intervenire all’inaugurazione della sede provvisoria (in corso Savoia, 134) effettuata il 6 aprile scorso perché si trovava a Palermo per motivi istituzionali insieme con il vescovo mons. Antonino Raspanti.
Ha voluto quindi rimediare a tale assenza non voluta, visitando il Museo non appena gli è stato possibile. Anzi, non è venuto da solo, ma si è fatto accompagnare dall’assessore al Turismo e alle Attività Culturali Antonio Coniglio e dal direttore artistico del Carnevale Giulio Vasta.
Accolto dal presidente Carmelo Musmeci, dai soci fondatori e da numerosi presepisti, il Sindaco ha visitato il salone espositivo, compiacendosi per la bellezza e la squisita fattura dei lavori esposti, e facendo i complimenti al presidente ed ai soci dell’associazione per la caparbietà dimostrata nel portare avanti l’iniziativa del museo, che seppur in sede provvisoria, è riuscita a decollare. Si è quindi intrattenuto con i presenti, ed il presidente Musmeci gli ha esposto alcune proposte operative che ritiene opportuno intraprendere: anzitutto una vasta campagna informativa e propagandistica, da portare avanti principalmente nelle scuole, nei luoghi frequentati dai turisti (alberghi, B&B), nelle agenzie di viaggio e nei punti informativi turistici; a tal fine si stanno già approntando dei dépliant informativi. Egli ripropone inoltre due attività già messe in atto in collaborazione con il Comune, e cioè la partecipazione alla Fiera dello Jonio (con uno stand in cui, oltre la parte espositiva, potrebbero esserci delle dimostrazioni pratiche di allestimento di presepi) e una seconda vetrina del Natale, da allestire nel centro storico. Un’altra iniziativa che egli suggerisce è l’organizzazione, nel periodo natalizio, di un concorso di “Presepi di comunità” (famiglie, parrocchie, gruppi), in collaborazione con “La Voce dell’Jonio”, la testata diocesana che già qualche anno fa organizzò varie edizioni di un siffatto concorso.
Resta infine aperta la necessità di una sede adeguata stabile, messa a disposizione dal Comune, per la collocazione del Museo del Natale, anche perché lo spazio per accogliere nuovi presepi è ormai ridotto al minimo. A tal proposito il Sindaco confida nella dismissione degli Ipab (Istituti pubblici di assistenza e beneficenza) da parte della Regione Siciliana, che li passerebbe ai Comuni. Si avrebbe a questo punto un’ampia disponibilità di locali, costituita dai vari collegi, chiese ed edifici vari (allo stato attuale gestiti dagli Ipab, ma inutilizzati o utilizzati solo in parte) che potrebbero essere adoperati per varie iniziative da parte dell’ente locale.
Un incontro cordiale, sicuramente proficuo e utile per entrambi gli enti, che si spera possa portare presto al raggiungimento di nuovi obiettivi.
Nino De Maria