Attraverso la lettura degli scritti e, particolarmente, delle Lettere Pastorali a tema eucaristico, la tradizionale annuale celebrazione della ‘Giornata diocesana pro-beatificazione del Venerabile mons. Giovanni Battista Arista’, preposito della Congregazione dell’Oratorio di San Filippo Neri di Acireale dal 1896 e secondo vescovo della diocesi omonima dal 1907, dopo la scomparsa di mons. Genuardi, offre ancora una volta l’opportunità di riflettere sul significato di quella santità che costituisce la misura alta della vita cristiana.
Mons. Arista, secondo fondatore della Congregazione acese, successivamente alla soppressione decisa dallo stato italiano nel 1866 con confisca dei beni della stessa comunità religiosa; egli si adoperò per la ricostituzione della comunità oratoriana, il che avvenne il 25 maggio 1895, alla vigilia del terzo centenario della scomparsa del Santo fondatore, ferventemente promuovendo, altresì, unitamente a padre Giulio Castelli, fondatore della Congregazione di Cava de’ Tirreni, la costituzione delle comunità filippine sparse nel mondo in ‘Confederazione’. Nel 1946, fu avviato l’iter per la beatificazione di mons. Arista e, in data 1 giugno 2007, Papa Benedetto XVI, ricevuto il parere favorevole della Congregazione per le cause dei Santi, autorizzò la promulgazione del decreto sulla ‘eroicità delle virtù’. Per la congregazione acese, sono stati postulatori della causa il compianto padre Felice Panebianco e, in seguito, padre Giuseppe Di Maio.
In un agile folder, curato dalla congregazione acese ed introdotto da un messaggio con cui il vescovo mons. Antonino Raspanti sottolinea come mons. Arista si sia adoperato incessantemente per il risveglio della coscienza cristiana dei fedeli a lui affidati, sono presentate tutte le manifestazioni che, in programma domenica 23 marzo, sono introdotte da un Triduo di preparazione nel corso del quale è inserito un momento ‘culturale’, una conferenza che, sul tema ‘L’accompagnamento spirituale nell’epistolario di mons. Arista’, è stata tenuta venerdì 21 marzo dal sac. Mario Torcivia, docente presso lo Studio Teologico ‘San Paolo’ di Catania, alla presenza del nostro vescovo.
Nel tardo pomeriggio di domenica 23 marzo, concluderà le manifestazioni la santa messa solenne concelebrata con i padri oratoriani, da mons. Edoardo Aldo Cerrato, già procuratore generale della confederazione dell’Oratorio filippino (colui che, di fatto, è il successore di San Filippo Neri) ed oggi vescovo della Diocesi di Ivrea.
Nando Costarelli